Silver Lake è uno dei quartieri più impressionanti della città di Los Angeles. Per la sua conformazione geografica, sorgendo su una piccola collina, le case sono sfalsate verso l'alto tra la vegetazione, acquisendo viste eccezionali sui dintorni. Questo lo rende uno dei quartieri più costosi della città e la casa di innumerevoli celebrità. Lì, negli anni '30, Walt Disney installò il suo primo grande studio cinematografico. Inoltre, il quartiere ospita un'ampia varietà di gioielli architettonici progettati da rinomati architetti della metà del secolo come Richard Neutra e Rudolph Schindler.
In questo contesto troviamo una casa degli anni '50 del XX secolo il cui interno è stato ristrutturato e un balcone inutilizzato è stato riabilitato in un'altra estensione dello spazio interno comunitario.
La ristrutturazione della casa degli anni '50 è stata curata dallo studio di design californiano Lovers Unite. La casa, appartenente allo scenografo James Chinlund e all'artista Clare Crespo, "era una casa noiosa e insipida della metà del secolo" che richiedeva un po' più di immaginazione affinché i suoi interni fossero all'altezza del contesto in cui si trova.
A tal fine, nella ristrutturazione lo studio “ha introdotto alcuni interventi architettonici e modifiche materiali attentamente pianificati per reimmaginare completamente l’interno della casa e sfruttare al meglio la sua posizione privilegiata”. L'intervento di maggiore impatto, e che ha trasformato completamente l'abitazione, è stato l'inserimento di un balcone completamente sottoutilizzato, situato sul retro dell'abitazione. Ciò ha permesso di ampliare di diversi metri l'area aperta del soggiorno e della sala da pranzo, offrendo una vista imbattibile sulle colline di Los Angeles.
Nella parte inferiore, con questa trasformazione, sono stati posizionati sedili integrati con cuscini rivestiti in colore verde acqua, che offrono la possibilità di rilassarsi e godersi la vista panoramica. Come spiega il team di progettazione, "con una grande parete di vetro e una generosa panca integrata, il soggiorno celebra finalmente le ampie viste che sono sempre state lì".
Per i piani di lavoro e l'alzatina della cucina è stata utilizzata pietra ollare verde scuro. Questa finitura contrasta con i toni miele dei mobili. Inoltre, la cappa aspirante è rifinita in rame lucido, che si abbina a un pannello installato sul lato opposto dello spazio, nella parte posteriore della zona bar. Al di là di questi contrasti riflessi nella cucina, risalta il colore applicato ai mobili, così come i pezzi di design e le opere d'arte della collezione sul resto degli interni, dove predomina principalmente il legno.
Il soggiorno è rivestito in legno e presenta il classico sistema di divani modulari Togo del designer Michel Ducaroy, avvolto in tessuto di velluto a coste giallo. D'altra parte, nello studio, una poltrona viola si trova accanto a una sedia gigante che Chinlund ha utilizzato come "oggetto di scena" in un servizio fotografico dello stilista italiano Roberto Cavalli.
Altri elementi decorativi che aggiungono maggiore carattere agli spazi interni sono i tappeti vintage, i cuscini ricamati e numerosi libri d'arte e design. “L'atmosfera della casa riflette lo spirito e il talento dello stimato proprietario”, sottolineano da Lovers Unite, riferendosi a James Chinlund.
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