Gli investitori cinesi sono sempre più interessati al Paese ellenico
Commenti: 0
Cresce l'interesse degli investitori cinesi per la Grecia
Cresce sempre di più l'interesse degli investitori cinesi per la Grecia GTRES

La possibilità di ottenere un permesso di soggiorno in Grecia ha attirato diversi investitori immobiliari. In primis cinesi, a seguire russi e turchi.

Dal 2013 la Grecia ha offerto la possibilità di ottenere un permesso di soggiorno per vivere ed entrare nel Paese in qualsiasi momento a coloro che erano interessati a investire nell’immobiliare. Come evidenziato da Italia Oggi, secondo la Banca di Grecia lo scorso anno sono stati raccolti 469 milioni di capitali cinesi, nel 2017 sono stati 77 milioni, e da gennaio a giugno di quest’anno si è arrivati a 443 milioni.

I cinesi sembrano i più interessati, tanto che negli ultimi sei anni circa 3.400 cittadini cinesi “hanno preso casa ad Atene e dintorni su un totale di 5.300 visti d’oro rilasciati dalle autorità greche alle persone che hanno investito almeno 250mila euro nel settore immobiliare”.

A quanto pare, “la Grecia sta diventando la base dell’espansione cinese in Europa”. Basta pensare al Pireo: 2008 il colosso cinese della logistica Cosco ha rilevato due terminal, nel 2016 ha rilevato il terzo terminal e, a quanto pare, ci sono in ballo 600 milioni di investimenti proprio sullo scalo. Secondo quanto sottolineato da Italia Oggi, l’obiettivo è trasformare il porto di Atene in un ponte tra l’Asia e il Vecchio continente.

Inoltre, con l’obiettivo di facilitare gli investimenti cinesi in Grecia, sempre secondo quanto evidenziato da Italia Oggi, di recente il governo ha approvato una nuova legge che evita i controlli sui capitali trasferiti fino a 250mila euro. C’è, infine, da segnalare che “la Commissione europea ha invitato i Paesi membri a ridurre la pratica dei visti d’oro”.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account