Sconti irpef per completamento della prima casa. Tempistiche e modalità

Con la risoluzione n.73/e in materia di detrazioni irpef degli interessi passivi per mutui a garanzia ipotecaria destinati alla costruzione di immobili da adibire ad abitazione principale, l`agenzia delle entrate chiarisce che ai fini dell`imposta sul reddito si detrae un importo pari al 19%, per un ammontare massimo di 2.583 euro (5 milioni di lire) di interessi passivi sul mutuo contratto per il completamento dei lavori. Per avere diritto a tale detrazione è però necessario comunicare al comune di appartenenza la data di inizio dei lavori. Gli sconti sono ammessi a condizione che i lavori abbiano inizio nei sei mesi antecedenti o successivi alla data di stipula del contratto; se l`unità immobiliare costruita viene adibita ad abitazione principale entro sei mesi dalla dalla fine dei lavori; se i lavori di costruzione dell`immobile vegono ultimati entro il termine stabilito dalla concessione edilizia o quello successivamente prorogato per la costruzione dello stesso. Il diritto alla detrazione viene meno dal periodo d`imposta successivo a quello in cui l`immobile non è più utilizzato per abitazione principale - non si tiene conto di eventuali trasferimenti per motivi di lavoro - e/o per la mancata destinazione ad abitazione principale entro sei mesi dalla conclusione dei lavori