La gelata dei prezzi tanto temuta sul finire dello scorso anno ci sarà. Costruttori, agenzie di intermediazione ed esperti concordi: il 2008 porterà un calo delle comprevendite, prezzi in discesa e l`allungamento del tempo delle transazioni. Secondo le stime dell`ufficio studi gabetti la flessione nelle transazioni si attesterà al 3,5%, un allungamento medio delle trattative intorno ai sei mesi con percentuali di sconto pari anche al 12-15% del valore dell`immobile. La crisi immobiliare sarà più evidente nelle grandi città - Milano in primis, ma anche Roma, Napoli e Torino - con una riduzione delle transazioni attesa intorno all`8%, seguono i capoluoghi (-4%), quindi piccoli comuni ed hinterland (-2%). Previsioni a ribasso anche per il segmento delle nuove costruzioni dove Claudio de albertis dell`associazione nazionale costruttori edili (assimpredil ance) prevede una domanda più debole e prezzi in ribasso del 5%, ma afferma che se la banca centrale "adotterà una politica monetaria più espansiva allora anche i mutui saranno meno cari e questo potrebbe portare a una accelerazione della domanda"
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