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Gli ultimi dati eurostat sull`attività cantieristica nell`area euro e nei 27 paesi dell`unione europea evidenziano un netto calo delle costruzioni con una discesa del 6% nell`ultimo trimestre del 2007 rispetto allo stesso periodo dell`anno precedente. Tra i paesi meno dinamici figurano gran bretagna (-12,7%), spagna e germania con una flessione pari al 4,4%. Bene invece il comparto nei paesi dell`est: in romania, dove grazie al prezzo "simbolico" dei terreni edificabili l`attività costruttiva è particolarmente febbrile (+30,9% a dicembre) e in russia dove però il rischio per chi investe è costituito dall`instabilità politica del paese e un piano di infrastrutture che procede a rilento. L`Italia non figura nella classifica eurostat perchè l`istat non ha ancora diffuso i dati relativi a questo settore. A meno di particolari sorprese comunque, il nostro paese si colloca al di sopra della media europea con crescite trimestrali nel 2007 tra il 4 il 10% e per l`anno in corso Paolo buzzetti, presidente dell`associazione nazionale costruttori edili, prevede un calo delle costruzioni intorno all`1%

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