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La crisi immobiliare è globale e da quest`anno ha iniziato a minacciare da vicino il vecchio continente. È scoppiata la bolla immobiliare in irlanda, spagna e regno unito, mentre per francia e Italia si può parlare di semplice sopravvalutazione del valore delle case

Sono crollate delle compravendite in u.k.: -53% a settembre rispetto a un anno fa. Nel terzo trimestre di quest`anno i prezzi delle case nel regno unito sono scesi del 13,9% rispetto allo stesso periodo dell`anno scorso. Un ribasso che le ha portate al di sotto del minimo storico del marzo 2006 (fonte: hometrack). L`ultimo rapporto knight frank prefigura uno scenario per niente rassicurante per il mercato del regno unito. Prevede infatti una caduta del prezzo degli immobili nel corso del 2009 pari al 15%, vale a dire il 30% in meno del livello toccato nel 2003. I prezzi - stando a quanto riferisce la società di servizi immobiliari - non torneranno sui valori del 2007 almeno fino al 2015. Quanto ai volumi di vendita, la società stima che si toccherà il fondo a fine 2008 per risalire nella seconda metà del 2009

In spagna la fiesta è finita. Crollo delle compravendite senza precedenti negli ultimi 12 mesi (ottobre 07-settembre 08): -29,8% rispetto all`anno precedente secondo i dati pubblicati dal ministero della casa. Gli immobili passati di mano sono stati 626.679, più della metà (circa il 58%) sono nuove costruzioni. Confermata nel 2008 la prevista discesa dei prezzi delle case. L`atterraggio però è stato meno morbido del previsto e il calo delle quotazioni è stato praticamente generalizzato in tutte le città spagnole analizzate da idealista.com, il portale immobiliare leader in spagna. Ribassi significativi tra il 5% e il 10% di media per la maggior parte delle città capoluogo di provincia

Il mercato immobiliare francese rallenta dopo la salita del 140% in dieci anni se nel mese di febbraio la tendenza dell`immobiliare francese era alla stabilizzazione (il prezzo degli appartamenti è cresciuto solo dello 0,5%, a ribasso dell`1,4% le case indipendenti), già a giugno le previsioni degli esperti parlavano di forte contrazione entro la fine dell`anno con prezzi in discesa del 4%. La conferma è arrivata a fine settembre dall`osservatorio del finanziamento dei mercati residenziali che ha rilevato un calo dei prezzi nell`ordine del 3,5% nel terzo trimestre dell`anno. Compravendite giù del 20% su base annua e per il 2009 è previsto un ulteriore calo compreso fra il 15 e il 20%

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