Commenti: 0
Da quest¿Anno, chi sta pagando un mutuo può detrarre dall¿Irpef gli interessi passivi corrisposti alla banca, per un importo massimo di 4.000 euro. Il tetto degli interessi detraibili, infatti, è stato recentemente ritoccato verso l¿Alto rispetto alle previsioni iniziali (3.615 euro). Lo sconto fiscale potrà così arrivare fino a 760 euro. Presentando la dichiarazione dei redditi, il titolare di un contratto di mutuo avrà diritto alla detrazione anche se l¿Immobile è usato come abitazione principale da parte di un suo familiare, compresi coniuge e parenti entro il terzo grado. Lo sconto spetta anche per surroghe, rinegoziazioni, portabilità di mutui ed estinzione di un debito con conseguente apertura di nuovo contratto. L¿Elenco comprende anche i mutui stipulati per la costruzione o ristrutturazione della prima casa, ma in questo caso gli interessi detraibili possono arrivare a un massimo di 2.582 euro. La detrazione non spetta invece a chi ha contratto un debito per l¿Acquisto di pertinenze come cantina, box o legnaia. Oltre agli interessi passivi sul mutuo, chi compra la prima casa può detrarre anche le spese accessorie (onorario del notaio, provvigione, imposte di registro) sempre per una spesa massima di 4.000 euro

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account