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Le mamme potranno scegliere tra lasciare il bimbo nelle mani dei papà o ricevere un contributo economico per contrattare una baby sitter. È stato infatti pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto che introduce il congedo parentale obbligatorio e quello facoltativo anche per i padri, o, in alternativa 300 euro per sei mesi

Il decreto del ministro fornero stabilisce che anche i padri abbiano diritto ad usufruire del congedo obbligatorio di un giorno, entro il quinto mese di vita del figlio, in aggiunta al congedo della madre. Per quanto riguarda il congedo facoltativo, invece, il padre potrà usufruirne solo a patto che la madre rinunci alla sua parte equivalente di giorni di congedo

In alternativa al congedo parentale, le madri potranno fare domanda all'inps, entro i primi 11 mesi di vita del bambino, di un contributo economico per pagare la baby sitter o l'asilo nido. L'aiuto sarà pari a 300 euro mensili per un massimo di 6 mesi. Il contributo sarà erogato sotto forma di voucher e sulla base di una graduatoria nazionale che terrà conto dell'isee del nucleo familiare, nonché dei fondi disponibili, pari a 20 milioni di euro all'anno per il prossimo triennio

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