Le ultime novità sul bonus affitto 2021 arrivano direttamente dall'Agenzia delle Entrate. Con il provvedimento del 27 ottobre è stato spiegato che la percentuale per il calcolo è pari al 100% del quantum erogabile, poiché l'importo complessivo dei contributi richiesti è inferiore alle risorse finanziarie disponibili.
Il contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione è stato previsto dall'articolo 9-quater del decreto Ristori. Il bonus affitto 2021 per i privati è riconosciuto ai locatori di immobili ad uso abitativo, ubicati in un comune ad alta tensione abitativa, che costituiscono l'abitazione principale del locatario. Il contributo a fondo perduto arriva fino al 50 per cento della riduzione del canone di locazione, entro il limite massimo di 1.200 euro per ciascun locatore. Il limite di spesa complessivo è pari a 100 milioni di euro.
Il termine per presentare la domanda per il bonus affitto 2021 è stato prima fissato al 6 settembre e poi è stato prorogato al 6 ottobre.
Considerando che l'ammontare complessivo dei contributi richiesti è inferiore alle risorse finanziarie disponibili, con il suo provvedimento l'Agenzia delle Entrate ha stabilito che a ciascun beneficiario venga erogato il 100% del contributo a fondo perduto spettante. Non è stato quindi necessario provvedere al riparto proporzionale delle risorse stanziate sulla base del rapporto tra l'ammontare dei fondi disponibili e l'ammontare complessivo dei contributi richiesti.
Bonus affitto 2021 per i privati, tutto quello che serve sapere: dall'importo alla domanda
Il bonus affitto 2021 per i privati è un contributo destinato ai locatori di immobili ad uso abitativo che riducono l'affitto ai propri inquilini per l'emergenza Covid. Ma quando bisogna fare domanda? In che modo? E a quanto ammonta il contributo? Ecco tutte le informazioni necessarie
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