Commenti: 0
Perché le nuove carte di credito saranno “verticali”
GTRES

Le carte di credito del futuro saranno verticali. E, a dire il vero, già se ne vedono in giro anche se ancora sono poche. Ma vediamo perché cambieranno il loro aspetto.

Probabilmente ancora non le avete viste, ma iniziano a circolare le carte di credito, o di debito, “verticali”. La prima che si sia vista in assoluto è quella della startup inglese Starling Bank, mentre in Italia è per ora disponibile quella di Oval, associata al conto Oval Pay.

C’è chi ritiene che sia una semplice operazione di marketing per distinguere il proprio prodotto. Eppure, a pensarci bene, come viene utilizzata la carta? Quando viene inserita nel pos viene posta in verticale, ad esempio.

Inoltre, non c’è più bisogno, in gran parte del mondo, della necessità di avere i numeri in rilievo, che servivano per “strisciare” la carta nei vecchi apparecchi che rendevano la ricevuta su carta carbone, quindi ora il numero è stampato e viene posto sul retro nelle nuove carte.

Ma c’è anche dell’altro, anche se ha davvero dell’incredibile. Viviamo nell’era di Instagram che sta ormai definitivamente facendo tramontare il formato landscape (paesaggio, e quindi orizzontale) in favore di quello portrait (ritratto, cioè verticale).

Inoltre, il cofondatore e Chief Operating Officer di Oval Money Claudio Bedino, ha spiegato: “sembra impossibile, eppure è pieno di persone che mettono le foto delle loro carte, di credito o di debito, online sui social, e sono pochissimi coloro che si prendono la briga di oscurare il numero: un assist agli hacker”.

È anche per questo che le nuove card hanno spostato il numero e tutti i dati personali sul retro, che tuttavia, per una questione di banda magnetica, mantiene un formato orizzontale, così come l’orientamento del chip.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account