“Voglio andare a vivere in campagna”: sì, ma dove, e a cosa fare attenzione? Ecco alcune località dove, secondo Tecnocasa, conviene acquistare un rustico o un casale lontano dalla città.
Il mercato dei casali e dei rustici è una nicchia sempre presente nei progetti immobiliari degli italiani e non solo, ricca di fascino e di interessanti potenzialità. È un mercato per amatori, ma anche per investitori che comprano per mettere a reddito l’immobile o per avviare un’attività turistico ricettiva come B&B.
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha disegnato una sorta di mappa che attraversa la nostra nazione facendo emergere le caratteristiche tipiche delle varie regioni e “scovando” anche mete nascoste ai più.
Ma prima di tutto, come scegliere una casa in campagna? Occorre prestare attenzione ad alcuni fattori:
- Ubicazione. In base allo stile di vita ed alla propensione elevata o meno agli spostamenti, è bene valutare la distanza dell’immobile dalla propria residenza al fine di poterla vivere al meglio e più frequentemente. Va ponderata poi la zona, ovvero se si preferisce una soluzione circondata da terreni estesi o all’interno di un’area maggiormente abitata e più vicina ai servizi del paese in cui si trova.
- Stato di fatto. Il rustico, si sa, per la maggior parte delle volte è “da ristrutturare”, il che significa personalizzare al massimo, ma anche affrontare delle spese importanti per i lavori di ristrutturazione in base allo stato di fatto dell’immobile.
- Terreno. Lo spazio verde rurale annesso alla casa è un plus che permette di viverla al meglio; attrezzandola ad esempio con una piscina e, volendo, prevedendo coltivazioni di frutteti o vigneti. Anche in questo caso il consiglio è di valutare attentamente le dimensioni del terreno affinché possa essere gestito e manutenuto al meglio.
Ed ecco alcune località in cui fare la propria scelta:
Franciacorta: L’offerta di rustici in posizione panoramica ed in ottimo stato è in diminuzione. Sulla prima casa i protagonisti sono i residenti del posto oppure persone che vivono a Brescia o nell’hinterland e decidono di lasciare la città per acquistare una soluzione indipendente con spazio esterno per godere di una miglior qualità della vita. Negli ultimi tempi è in grandissimo aumento l’interesse per il lago di Iseo, sia come prima abitazione che come casa vacanze. In generale si predilige la zona della Franciacorta che va da Passirano ad Adro.
Langhe e Monferrato: A Costigliole d’Asti, comune del Monferrato, si registrano richieste di casali e rustici. La zona più ambita è sicuramente quella collinare; anche se la domanda varia molto a seconda della provenienza del cliente: gli italiani (70% circa delle richieste) cercano in prevalenza la prima casa, nell’ultimo periodo, però, è tornata la richiesta di seconde case da parte di torinesi e milanesi. Si orientano soprattutto su case di charme, rustici in discrete condizioni, anche non di ampia metratura ma con bei giardini e contesti a contatto con la natura. La disponibilità di spesa va da 100.000 € a 180.000 € a seconda delle condizioni del fabbricato; non è esclusa la possibilità di trasformare queste soluzioni in abitazioni principali spostando l’attività lavorativa o in vista del pensionamento. Continua incessante la richiesta da parte di acquirenti scandinavi, dalla Norvegia, dalla Danimarca, dall’Olanda e dal Belgio. Da segnalare anche qualche acquirente in arrivo dall’Inghilterra, dalla Svizzera e dagli Stati Uniti d’America (anche se in minor misura). La fascia di prezzo dipende dalle condizioni della proprietà: per un cascinale completamente da ristrutturare ma con molte potenzialità i prezzi vanno da 80.000 a 120.000 €; mentre per un immobile, già ristrutturato, con caratteristiche di pregio (ad es. affreschi/facciate in mattone a vista/piscina/vigneto produttivo) si può arrivare a 350.000-400.000 €.
Oltrepò pavese: Il mercato delle seconde case nell’area di Stradella ha subito una diminuzione delle richieste. In collina cercano prevalentemente la prima casa pensionati e milanesi per la seconda casa. In pianura i potenziali acquirenti sono giovani coppie o stranieri (dalla Romania o dall’Albania) che acquistano come prima casa. Un rustico da ristrutturare ha un costo che va da 30.000 € fino ad un massimo 70.000 €, se invece è già ristrutturato si può arrivare fino a 150.000 €. La panoramicità è sicuramente la caratteristica più ricercata, mentre le finiture in pietra e legno sono gradite, ma non sono indispensabili.
San Lorenzo al mare: Nella Valle del San Lorenzo vi sono diverse zone di interesse per l’acquisto dei caratteristici rustici liguri (case affiancate, normalmente disposte su più livelli, da terra a cielo): il più richiesto è il borgo storico di Cipressa, a pochi chilometri dal mare, con affaccio sulla costa e vedute che spaziano fino alla Costa Azzurra. A pari livello di importanza, abbiamo la frazione di Lingueglietta (uno dei 100 borghi più belli d’Italia), a seguire i borghi storici di Civezza, Costarainera e Pietrabruna. La Valle del San Lorenzo offre molti rustici in affitto ed i periodi più apprezzati vanno da aprile ad ottobre per la durata media di 7/10 giorni. Sicuramente questa tipologia immobiliare è più redditizia del bilocale/trilocale vicino al mare, richiesto esclusivamente da inquilini italiani e per brevi periodi (dalla metà di giugno fino alla fine di agosto).
Conegliano e Valdobbiadene: Le affascinanti Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene (Treviso) sono da quest’anno il 55mo sito italiano iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'Unesco. A Conegliano è presente una buona richiesta di rustici da parte di famiglie locali che ricercano tagli da 80 a 150 mq con giardino, preferibilmente ubicati oltre 10 km al di fuori delle mura cittadine. Le soluzioni da ristrutturare hanno valori che vanno dai 500 ai 1000 € al mq, mentre per quelle già ristrutturate variano dai 1300 ai 2000 al mq. Per quanto riguarda l’offerta di terreni da destinare a vigneti è rara, ancor di più nella zona di Valdobbiadene, dove ci sono terreni con denominazione Doc. Questi ultimi possono arrivare a costare intorno a 50 € al mq contro una media di 15 € al mq per terreni senza denominazioni Doc. I primi sono acquistati prevalentemente da aziende agricole. La zona pregiata ed unica del Cartizze a Valdobbiadene può arrivare ad avere terreni con un valore di 100/120 € al mq.
Gualdo Tadino: La zona maggiormente richiesta è la campagna posta nelle vicinanze dei centri abitati, soprattutto quella compresa tra Gualdo Tadino e Assisi. Prevalentemente si acquistano per abitazione principale, in minor misura come case vacanza. Di solito gli acquirenti tipo sono coppie giovani, per la maggior parte italiani, alla ricerca di una casa dove poter avviare anche una piccola attività ricettiva o dove vivere in tranquillità. Si cercano pertanto case indipendenti con giardino di oltre 5000 mq, meglio se caratteristici, (pietra a vista e travi in legno). I prezzi variano dai 100.000 a 250.000 €.
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