Riscatto laurea 2020, cosa cambia e come fare

Con la legge 26/2019 è stata introdotta la possibilità di un riscatto agevolato degli anni dell'università. Vediamo cosa cambia e come fare per ottenere il riscatto della laurea nel 2020.

Come precisato dalla circolare Inps n 6 del 22 gennaio, la più importante novità del 2020 per il riscatto della laurea è la possibilità di riscattare anche gli anni di studio precedenti al 1996.

Riscatto laurea agevolato 2020: i requisiti

Nonostante adesso sia più ampia la platea di persone che possano accedere al recupero degli anni di studio, per il riscatto agevolato della laurea nel 2020 sono richiesti anche determinati requisiti. 

• titolo di studio: è possibile riscattare i seguenti titoli di studio: diploma universitario, laurea triennale, quadriennale o a ciclo unico, il diploma di specializzazione post-laurea, dottorato di ricerca. Non è possibile il riscatto degli anni fuori corso.
• Gestione Inps: è necessario che il lavoratore sia iscritto con almeno un contributo versato a una delle gestioni Ips, non vale l'iscrizione a una cassa professionale. 
• Costo del riscatto - il costo del riscatto della laurea è di 5.260 euro per ogni anno di riscatto. Una somma che è possibile dedurre interamente ai fini fiscali.
• Sistema contributivo - Il riscatto agevolato è applicabile a periodi assoggettati al sistema contributivo, introdotto con la riforma Dini del 1º gennaio 1996. Ma questo limite temporale è stato superato con la circolare Inps del gennaio 2020

Circolare inps riscatto laurea di gennaio 2020

Come già accennato, la più importante novità del 2020 è la circolare inps n6 del 22 gennaio 2020, con la quale l'Istituto di previdenza sociale ha precisato che una persona con meno di 18 anni di contributi alla fine del 1995, può essercitare l'opzione per il metodo contributo da applicare all'intera carriera. In questo modo rimane superato il limite temporale, anche se l'applicazione del metodo contributivo rende di fatto meno favorevole e generosa la pensione.