Già dal 2008 le società, e dal 2012 le imprese individuali, avevano l'obbligo di possedere un indirizzo di posta elettronica certificata. Ma dal 1º ottobre, come previsto dal decreto semplificazioni, scattano le multe salate per chi non lo comunica alla Camera di Commercio.
Se fino al 30 settembre, la mancata comunicazione comporta solo un blocco temporaneo per l'invio di pratiche telematiche al registro imprese, dal 1º ottobre scattono le multe. Si va da 30 a 1500 euro per le imprese individuali e da 206 a oltre 2mila euro per le società.
Le società e le imprese individuali dovranno comunicare il proprio indirizzo Pec valido, attivo e nella loro disponibilità esclusiva entro il 1º ottobre. La comunicazione deve avvenire attraverso un modulo da compilare online sul sito www.registroimprese.it. Nessuna comunicazione è dovuta da chi ha già effettuato questo tramite in passato.
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