Commenti: 0
Circolare del Viminale del 24 aprile 2021, il pdf con le delucidazioni sul nuovo decreto
GTRES

La circolare del Viminale del 24 aprile 2021 chiarisce diversi punti riguardanti le riaperture stabilite dal nuovo decreto in vigore da oggi. Vediamo cosa cambia per spostamenti tra regioni e verso le seconde case, visite ad amici e parenti, la didattica in presenza per scuole e università aperture di bar e ristoranti.

Spostamenti

Nella circolare del Viminale, infatti, viene chiarito che gli spostamenti in zona gialla possono avvenire senza alcun limite, resta invece l’obbligo di non uscire dal comune in zona arancione, mentre restano vietati in zona rossa. Per quanto riguarda le visite ad amici e parenti, gli ospiti non possono essere più di 4 persone oltre ai residenti (non costano i minori che non abbiano compiuto 18 anni e non 14 come prima).

Via libera agli spostamenti tra regioni che siano in zona gialla, si possono inoltre attraversare le regioni in arancione o rosso senza fermarsi per raggiungere per raggiungere la destinazione. Resta l’autocertificazione per chi viaggia da o verso una regione in zona arancione o rossa, dovranno essere dimostrabili i motivi dello spostamento per ragioni di lavoro, salute, necessità o rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, o quella che attesta l'avvenuta vaccinazione, la guarigione dal covid (da non più di sei mesi) o l'effettuazione entro le 48 ore di un tampone rapido o molecolare con esito negativo.

Seconde case

È possibile raggiungere le seconde case, anche se si trovano in zona arancione o rossa, in quanto le ragioni dello spostamento rientrano tra quelle previste (rientro nella propria residenza) e non è necessario presentare autocertificazioni. Se l’abitazione è in zona gialla o arancione, si possono ospitare fino a quattro persone con figli minori, se invece si trova in zona rossa potrà andarvi solo il nucleo familiare convivente.

Bar e ristoranti

Le riaperture di bar e ristoranti sono consentite solo in zona gialla, le attività devono essere svolte all'aperto con servizio al tavolo (o al banco solo se il locale lo ha all'aperto). I locali possono restare aperti fino a un orario compatibile con il coprifuoco fissato per le 22. Resta vietata oltre le 18 la vendita per asporto ai locali senza l'uso di cucina. Come vietata resta la vendita per asporto dopo le 18.

Scuola e università

Dal 26 aprile e fino alla conclusione dell’anno scolastico 2020-2021, è assicurato in presenza sull'intero territorio nazionale lo svolgimento dei servizi educativi per l'infanzia, della scuola dell'infanzia, della scuola primaria (elementari), della scuola secondaria di primo grado (medie), e, per almeno il 50% degli studenti, della scuola secondaria di secondo grado.

Nella zona rossa, l'attività didattica in presenza è garantita fino a un massimo del 75 per cento degli studenti ed è sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. Nelle zone gialla e arancione, l’attività in presenza è garantita ad almeno il 70 per cento degli studenti, fino al 100%.

Dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività delle Università si svolgono prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno.

Ecco il testo integrale della Circolare del Viminale del 24 aprile 2021 in pdf:

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account