Lo Studio Vural di New York ha progettato un grattacielo passivo all'estremità meridionale di Bryant Park, a Manhattan. L’edificio, che è stato ribattezzato "Lilly", sarebbe interamente ricoperto di fiori ed è un progetto che potrebbe cambiare il futuro delle città.
Lilly, infatti, supera il concetto di riscaldamento e raffrescamento convenzionali, grazie a un sistema geotermico potenziato dalla ventilazione naturale. Inoltre, è in grado di annaffiare la sua coperta naturale di vegetazione (in grado di assorbire anidride carbonica) attraverso l'acqua piovana.
Il progetto ospita 18 piani di appartamenti e 23 di uffici, per un totale di 265.000 metri quadrati: spazi sostenibili con bassissimi costi energetici; e anche la manutenzione del giardino verticale contribuisce a garantire un maggiore risparmio energetico.
Nulla nel progetto è lasciato al caso, a partire dalla facciata floreale che crea un naturale isolamento termico. La pianta scelta per il giardino pensile ricoperto, infatti, è quella dei gigli asiatici, una pianta che richiede poca manutenzione, sempreverde e con una abbondante fioritura rosso, arancio in primavera.
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