Secondo un recente studio del sindacato nazionale inquilini e assegnatari (sunia), l`85% dei circa 4 milioni di immigrati che vivono in affitto nel nostro paese avrebbe un contratto non registrato o registato per una cifra inferiore a quella versata. Sunia stima 3,5 miliardi di euro evasi al fisco, mentre dall`analisi emergono una serie di violazioni che vanno dai contratti capestro a modalità illecite di accollo sugli inquilini delle spese condominiali, alla precarietà degli alloggi privi dei servizi e di dotazioni impiantistiche che garantiscano la sicurezza degli inquilini
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