Nuova apertura dei termini per richiedere il bonus colonnine elettriche 2023. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, infatti, ha comunicato dalle ore 12:00 del 15 febbraio 2024 e fino alle ore 12:00 del 14 marzo 2024 sarà possibile inoltrare la domanda per fruire del contributo destinato a privati e condomini per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere per ottenerlo.
Come funziona il bonus colonnine elettriche?
Il bonus colonnine elettriche per privati o condomini (noto anche come bonus colonnine domestiche) consiste in un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (come, ad esempio, colonnine o wall box). Possono beneficiare del contributo le persone fisiche residenti in Italia e i condomìni.
Chi può richiedere il bonus colonnine elettriche?
Possono beneficiare del bonus colonnine elettriche, ovvero il contributo per l’acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica per veicoli alimentati ad energia elettrica gli utenti domestici, le persone fisiche residenti in Italia e condomìni in caso di posa in opera sulle parti di uso comune.
I titolari di ditte individuali o società non possono beneficiare del bonus colonnine elettriche. Per imprese e PA saranno previste, nell’ambito del PNRR, altre forme di incentivazione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
Come richiedere il bonus colonnine 2023?
Le domande per il bonus colonnine elettriche relative alle installazioni effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, possono essere presentate dal 15 febbraio 2024 al 14 marzo 2024, grazie a una riapertura dei termini (inizialmente previsti dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023).
La domanda può essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma online, all’indirizzo che verrà indicato nell’avviso di apertura e di chiusura dello sportello. L’accesso potrà essere effettuato tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso si può procedere alla compilazione del modulo elettronico seguendo la procedura guidata.
Dati e documenti necessari per la domanda da parte delle persone fisiche
Per gli utenti privati, a pena di inammissibilità, sono necessari:
- il codice fiscale e il documento d'identità del richiedente;
- copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica;
- estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica; i pagamenti dei titoli di spesa oggetto di richiesta di erogazione devono essere effettuati attraverso un conto corrente intestato al soggetto beneficiario ed esclusivamente per mezzo di bonifici bancari oppure mediante SEPA Credit Transfer, oppure mediante carta di credito o di debito intestata al beneficiario del contributo;
- relazione finale relativa all'investimento realizzato e alle relative spese sostenute;
- idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore, che attesti l’avvenuta installazione dell’infrastruttura;
- i dati del conto corrente sul quale richiedere l’accreditamento del contributo.
Dati e documenti necessari per la domanda da parte dei condomini
Per i condomini, a pena di inammissibilità, sono necessari:
- codice fiscale del condominio ed estremi del documento d'identità dell’amministratore pro tempore con dichiarazione di quest’ultimo di essere in possesso dei requisiti di legge di cui all’articolo 71-bis delle “Disposizioni per l'attuazione del Codice Civile e disposizioni transitorie” o del condomino delegato per i condomìni fino a 8 partecipanti, in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali;
- delibera assembleare di autorizzazione dei lavori sulle parti comuni di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile con la dichiarazione da parte dell’amministratore che tale delibera non è stata impugnata nel termine di cui all’articolo 1137 codice civile;
- copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica;
- estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica; i pagamenti dei titoli di spesa oggetto di richiesta di erogazione devono essere effettuati attraverso un conto corrente intestato al soggetto beneficiario ed esclusivamente per mezzo di bonifici bancari oppure mediante SEPA Credit Transfer, oppure mediante carta di credito o di debito intestata al beneficiario del contributo;
- relazione finale relativa all'investimento realizzato e alle relative spese sostenute;
- idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore, che attesti l’avvenuta installazione dell’infrastruttura;
- i dati del conto corrente sul quale richiedere l’accreditamento del contributo.
Segui tutte le notizie del settore immobiliare rimanendo aggiornato tramite la nostra newsletter quotidiana e settimanale. Puoi anche restare aggiornato sul mercato immobiliare di lusso con il nostro bollettino mensile dedicato al tema.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account