Approvato il taglio delle province, saranno 43. Salvi i festivi

Il consiglio dei ministri ha approvato i criteri per il tanto atteso taglio delle province. Resteranno solo le amministrazioni con più di 350mila abitanti. Secondo i primi calcoli ne resteranno 43, più le 10 città metropolitane di prossima creazione. Nulla di fatto invece per i giorni festivi, per cui non ci sarà nessun accorpamento Como inizialmente ipotizzato

Il corriere della sera ha pubblicato una mappa completa con le province soppresse e le province salvate

In base ai criteri approvati, i nuovi enti dovranno avere almeno 350mila abitanti ed estendersi su una superficie territoriale non inferiore ai 2500 chilometri quadrati.

Saranno gli enti locali e le regioni a trasmettere al governo la lista definitiva delle province, in base ai criteri individuati. Il governo poi  provvederà all’effettiva riduzione delle province promuovendo un nuovo atto legislativo che completerà la procedura

Le nuove province  eserciteranno le competenze in materia ambientale, di trasporto e viabilità, mentre le altre competenze finora esercitate dalle province vengono devolute ai comuni, come stabilito dal decreto salva Italia. La soppressione delle 10 province che corrispondono alle città metropolitane  avverrà entro il 1° gennaio 2014