La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ha assegnato le prime 51 bandiere gialle 2021 come riconoscimento alle città più “ciclabili” d’Italia. Vediamo quali sono i comuni italiani più bike friendly.
L’iniziativa ha coinvolto oltre 140 comuni italiani (che con quasi 9,5 milioni di abitanti rappresentano il 15,64% della popolazione italiana) e per l’edizione di quest’anno ha ottenuto anche il patrocino del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Ambiente. Il riconoscimento FIAB-ComuniCiclabili attribuisce alle località e ai loro territori un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri e rappresentato da altrettanti “bike-smile” sulla bandiera.
Per accedere al riconoscimento il comune deve possedere almeno un requisito in tre delle quattro aree di valutazione:
- “mobilità urbana” (ciclabili urbane /infrastrutture e moderazione traffico e velocità);
- “governance” (politiche di mobilità urbana e servizi);
- “comunicazione & promozione”;
- “cicloturismo” (non obbligatorio come requisito per la valutazione d’accesso).
“La pandemia ha innescato quella Rivoluzione Bici che nel nostro Paese si faceva ancora attendere. La salute è diventata una priorità e la bicicletta rende la vita quotidiana salutare, in più consente anche il distanziamento, indispensabile finché perdurerà l’epidemia, dichiara Alessandro Tursi, presidente FIAB".
"Anche a livello istituzionale - continua Tusi - c’è una inedita attenzione in tema di mobilità e sviluppo della ciclabilità urbana, come dimostrato dal bonus bici e dalle novità normative varate negli ultimi mesi. L’introduzione nel Codice della Strada di corsie ciclabili, strade ciclabili, case avanzate bici ai semafori, doppio senso ciclabile e strade scolastiche ci avvicinano finalmente ai paesi europei più virtuosi".
ComuniCiclabili FIAB accompagna le amministrazioni nell’adottare politiche a favore della mobilità in bicicletta, valutando e valorizzando quanto già fatto e, oggi più che mai, le incentiva a fare sempre meglio tenendo in considerazione l’oggettivo cambiamento in atto che vede la bici strumento protagonista del binomio rilancio economico-riconversione verde.
Le 5 new entry nella rete ComuniCiclabili sono:
- Ancona – 1 bike-smile
- Camisano Vicentino (VI) – 3 bike-smile
- Civitanova Marche (MC) – 2 bike-smile
- Francavilla Fontana (BR) – 1 bike-smile
- Sassoferrato (AN) – 1 bike-smile
Tra gli altri 46 comuni già in rete che hanno rinnovato la loro presenza in ComuniCiclabili per il 2021, spiccano ben tredici capoluoghi: Torino, Trento, Arezzo, Bergamo, Bolzano, Ferrara, Grosseto, Parma, Pesaro, Piacenza, Pisa, Verona.
Una menzione particolare è stata dedicata a tre ComuniCiclabili che hanno migliorato il loro punteggio: passano da 2 a 3 bike-smile Verona, Desio (MI) e Torino, una città, quest’ultima, che ha dimostrato di essere protagonista della “rivoluzione bici” in atto. Oltre ad aver ampliato le zone 30, ha tempestivamente applicato le nuove norme su corsie ciclabili e case avanzate ai semafori e ha introdotto nuovi modelli come i controviali con velocità limitata a 20 km/h.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account