Le reti di trasporto svolgono un ruolo cruciale nel promuovere la produttività, migliorando la mobilità delle persone e ampliando l’accesso a una forza lavoro più ampia. Inoltre, gli investimenti nei sistemi metropolitani sono legati all’aumento degli investimenti diretti esteri. Questi investimenti aumentano l’attrattiva di una città migliorando la velocità e l’accessibilità degli spostamenti. Secondo i dati di Bounce, queste sono le reti metropolitane più importanti d’Europa.
Le reti metropolitane di 19 capitali europee sono state valutate in base a diversi parametri quali numero di stazioni, passeggeri annuali, distanza percorsa, punteggi delle recensioni di Google, percentuale di reazioni online positive e negative agli articoli su ciascun sistema metropolitano, tra gli altri.
Oslo, la capitale della Norvegia, è in cima alla lista con 101 stazioni della metropolitana nella sua rete di trasporti. Nel 2023 è diventata la prima metropolitana al mondo a funzionare interamente con energia elettrica.
Essendo la rete più grande della Scandinavia, le stazioni della metropolitana di Oslo hanno ottenuto un punteggio medio di 4,13 stelle su 5 nelle recensioni di Google, con gli utenti che spesso affermano che sono "molto ben organizzate" e "facili da navigare".
Sofia (Bulgaria) occupa il secondo posto con la metropolitana più nuova tra le capitali europee, istituita nel 1998. Mentre la metropolitana di Madrid raggiunge il quarto posto, con un punteggio di 6,74 punti.
La metropolitana di Londra , costruita nel 1863, detiene il titolo di sistema di metropolitana più antico del mondo, attualmente al sesto posto. È sulla buona strada per essere completamente alimentato da energie rinnovabili entro il 2030.
Al contrario, le linee della metropolitana con i punteggi peggiori sono quelle di Roma (3,75), Bruxelles (3,20) e Budapest (3,13). Il 75% delle reazioni online sono negative. Alcune stazioni della metropolitana sono state descritte dai passeggeri come "piuttosto sgradevoli", e la pulizia viene spesso citata come una delle principali preoccupazioni.
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