Tassi più alti per i mutui e prezzi più alti per le case hanno dato vita ad un mix letale: oggi, rispetto a tre anni fa le aspettative di chi intende comperare un immobile devono ridursi di un terzo.
Continuano a diminuire le compravendite immobiliari nelle grandi città italiane. Il che significa che continuano a diminuire le transazioni di immobili residenziali, che sono la maggioranza dei volumi dell¿Intermo mercato italiano del real estate.
L¿Agenzia delle entrate nella risoluzione 265/e del 26 giugno 2008 ha stabilito che anche le pertinenze di notevole dimensione sono suscettibili di essere trasferite con l¿Applicazione dell¿Agevolazione per l¿Acquisto della prima casa.
Mantenere in buono stato dei castelli non è cosa che si può risolvere con qualche migliaio di sterline tanto più se si tratta di edifici vecchi di secoli, e così anche la regina elisabetta ha dovuto rinunciare ai lavori di ristrutturazione delle sue numerose dimore.
Il rallentamento del mercato residenziale, certificato dal calo delle compravendite e dall¿Allungamento dei tempi necessari per concludere la trattativa, ha notevolmente aumentato le difficoltà che incontrano i proprietari immobiliari che sono intenzionati a cambiare casa.
Fino a 20 anni fa la bovisa era la zona di Milano con la maggiore concentrazione di fabbriche. Ora, dopo un¿Importante progetto di riqualificazione urbana, i recuperi dell¿Archeologia industriale sono numerosi, a tutto vantaggio di chi vuole investire.
A Milano la combinazione della carica di quarantamila fuorisede che anche quest¿Anno si sono messi alla caccia di un alloggio per il prossimo anno accademico e della cronica carenza di immobili modifica ancora una volta le tendenze del mercato degli affitti.
Accelera il rallentamento del mercato immobiliare britannico: secondo gli ultimi dati i prezzi delle case in giugno sono scesi per l`ottavo mese consecutivo e sono calati del 7,3% rispetto ai massimi toccati nell`ottobre 2007.
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