Notizie del 26 novembre 2009

C`è cauto ottimismo nel comparto immobiliare. Non si può ancora parlare di ripresa ma i dati del terzo trimestre del 2009 stilati dall`osservatorio dell`agenzia del territorio fanno ben sperare.

Un americano su quattro sta pagando un mutuo superiore al valore della propria casa. Lo dice una ricerca realizzata dalla first american corelogic, società di informazione immobiliare.

Dubai, la città simbolo dello sfarzo e dei maxi-investimenti immobiliari, rischia il collasso finanziario. Dubai world, la società a capitale pubblico che controlla i principali investimenti immobiliari del paese, ha fatto intendere di essere sull¿orlo del crac.

Napoli è la città italiana dove si è registrato il maggior calo dei prezzi degli immobili. L`ufficio studi di tecnocasa rivela un calo pari al 3,8% nei primi sei mesi dell`anno in corso, mentre a livello nazionale la flessione media è pari al 2,7%.

Dove investiranno i paperoni italiani? secondo un¿indagine realizzata da aipb (associazione italiana private banking) nel mese di settembre, un investitore ¿affluent¿ su due si dice pronto a puntare sul mattone.

Parte in francia, a lione, un progetto pensato per migliorare le esperienze di coabitazione di famiglie e single.

A partire da gennaio 2010, le famiglie in difficoltà con mutui di importo pari o inferiore a 120mila euro, potranno richiedere la sospensione del pagamento delle rate fino al 31 dicembre 2012.

Nuovo aumento per le compravendite immobiliari negli stati uniti.

Nuovo segnale positivo dal sistema creditizio. Secondo le rilevazioni del crif, società specializzata in sistemi di informazioni creditizie, nel mese di ottobre la domanda di prestiti ipotecari è lievitata dell'8% rispetto a un anno fa.

Secondo l¿ufficio studi tecnocasa, nel terzo trimestre dell¿anno l¿importo medio dei mutui concessi è stato di 118mila euro, in aumento sia rispetto al periodo aprile-giugno (117mila euro) sia in confronto ai primi tre mesi dell¿anno (114mila euro).

Quotazioni immobiliari elevate e scarsità dell¿offerta, un binomio che potrebbe penalizzare il mercato delle seconde case in val badia.

L'indice s&p/case-shiller, che monitora l'andamento delle quotazioni immobiliari nelle 20 principali città degli stati uniti, riporta un nuovo dato positivo: a settembre prezzi delle case su dello 0,3%.