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mercato micro-ricettivo
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Il mercato micro-ricettivo, nel nostro paese in particolare, ha grandi potenzialità e offre enormi opportunità. Ma come sfruttarlo al meglio? lo spiegano le nostre collaboratrici dell'associazione italiana home stager

Se vogliamo sfruttare il boom delle strutture micro-ricettive, dobbiamo innanzitutto tenere conto delle esigenze del nostro cliente. Come dicono i tedeschi "il cliente è il re". E il nostro turista tipico, il nostro turista "doc", è straniero. Questo non solo significa che ha altre abitudini, standard e aspettative diverse, ma anche che può apprezzare delle cose che noi spesso non vediamo: l'autenticità, il cibo, la vegetazione, il paesaggio, le macchine, addirittura le facciate delle case un po' fatiscenti. La lista è lunga

In questa puntata vorremmo riassumere alcuni punti chiave che bisogna considerare per evitare quelle difficoltà riscontrate dai clienti stranieri quando prenotano dall'estero, fidandosi di foto e descrizioni in base alla presentazione online. Come possiamo elevare il livello di fiducia e far sì che i nostri immobili soddisfino le richieste del target?

Home staging, studiare le esigenze del turista straniero per sfruttare al meglio il settore micro-ricettivo
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1 - funzionalità: dopo una lunga giornata da turista, niente è più irritante di una doccia che gocciola o un boiler che non funziona. È fondamentale che tutti gli elettrodomestici, i sanitari e le lampade funzionino perfettamente. Tip: attrezzare i bagni con "spa piedi", che costano poco e fanno la differenza per il turista che vuole riposare i piedi dopo una lunga giornata. Un oggetto che forse non possiede a casa e quindi un comfort in più

Home staging, studiare le esigenze del turista straniero per sfruttare al meglio il settore micro-ricettivo
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2 - design: il fattore design non è da sottovalutare. L'Italia significa design, bellezza, ed è quello che il turista straniero cerca, si aspetta e trova quando viene nel belpaese. Tip: farsi aiutare da uno stager professionista – l'arredamento scenografico ad un costo contenuto è una vera arte, "fare da sé" può funzionare, ma è probabile che il risultato sia un po' come un taglio non fatto dal parrucchiere

3 - autenticità: sappiamo che il cliente che sceglie un appartamento piuttosto che un albergo apprezza l'indipendenza e l'autenticità. È molto probabile che non stia cercando il "breakfast continentale", ma la specialità del posto. Tip: lasciare delle indicazioni per ristoranti tipici, mercatini dove si vendono prodotti a chilometro zero ecc… verrà molto apprezzato

Home staging, studiare le esigenze del turista straniero per sfruttare al meglio il settore micro-ricettivo
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4 - verità: le brutte sorprese non si scordano e purtroppo esistono ovunque. In germania, di recente, ci sono stati scandali relativi a case vacanze italiane che non offrivano ciò che promettevano online. Con le bugie, per quanto piccole, si rovina la reputazione della propria struttura e della propria zona. Tip: aderire a uno standard di certificazione per garantire al cliente la serietà e la qualità della propria struttura

Home staging, studiare le esigenze del turista straniero per sfruttare al meglio il settore micro-ricettivo
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5 - trasporto: il casale rurale in Umbria, nel nulla, lontano dallo stress della città…un sogno. Un incubo, invece, arrivarci. Il proprietario di una tale struttura deve informare il cliente su come arrivare e deve far sapere che non è la distanza a richiedere tempo, ma il tipo di strade. Se da Roma a Firenze si arriva in poco tempo grazie all'autostrada, per distanze molto più brevi possono volerci ore a causa di ss lente. Tip: per evitare una prima impressione negativa, stipulare una convenzione con un tassista locale che viene a prendere gli ospiti dalla stazione più vicina. Come con il design delle case, c'è solo un'occasione per fare una buona prima impressione

Per saperne di più e per capire come muoversi sul mercato micro-ricettivo - sia per trasformare immobili fermi sul mercato in case vacanze, e quindi metterli a reddito, sia per valorizzare strutture esistenti per renderle competitive - invitiamo i lettori di idealista a partecipare alla conferenza gratuita "progettare per la micro-ricettività" che si terrà a Milano il 16 settembre (per iscriversi, cliccare qui). L’incontro verrà ripetuto a Roma il 21 ottobre

Per maggiori informazioni sulle attività di staged homes, sui corsi di formazione e di specializzazione in hotel staging (crediti formativi), contattare info@stagedhomes.it

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