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Migliora la fiducia delle imprese a giugno GTRES

Migliora la fiducia delle imprese del settore privato in Italia. Lo dice l’ultimo report di IHS Markit.

Secondo gli analisti dell’ultimo IHS Markit Italy Business Outlook, la fiducia delle imprese del settore privato italiano è migliorata riguardo alle attività future, gli investimenti, l’occupazione, il capital expenditure. Ad aspettarsi un aumento delle attività nei prossimi 12 mesi è il 29% in più di imprese rispetto al +23% di febbraio, e ai massimi rispetto a giugno 2018.

A guidare l’inversione di tendenza sono le imprese legate ai servizi, con un aumento di “ottimiste” del 30% a giugno, ai massimi da un anno. Le attese per un miglioramento generale della domanda interna, maggiori investimenti pubblici e un migliore uso delle tecnologie sono tra i motivi della maggiore fiducia. Anche il settore manifatturiero mostra un +28% nelle attività in giugno, ai massimi da febbraio 2018.

Il sentiment positivo è inoltre alimentato dalle previsioni di un aumento nell’attività di vendita, della riduzione del carico fiscale e della ripresa della domanda estera. Di contro, la instabilità politica e l’aumento del protezionismo potrebbero rappresentare una minaccia.

L’outlook per i profitti al contrario non è così roseo. A livello aggregato le previsioni sono invariate dallo scorso febbraio, con un miglioramento delle attese solo per il 14% in più delle imprese, ai minimi dalla metà del 2013.

Quanto alla ricerca e sviluppo, ci si aspetta una solida ascesa con un bilancio invariato al +13%, il migliore dell’area euro. Riguardo la creazione di posti di lavoro, si parla di un aumento di fiducia per il 10% in puù di aziende (contro il +13% dell’area Euro). L’aumento dei costi non legati allo staff è predetto dal 15% di imprese in più a giugno (contro il +19% di febbraio).

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