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tendenze di consumo 2020
Tre tendenze di consumo domestico per il 2020 GTRES

La casa è sempre più ricettacolo di consumi di tendenza, anche e soprattutto nell’era social. Robeco individua in particolare alcuni trend talmente diffusi da costituire un’ottima idea di investimento per il 2020.

L’asset manager, alla ricerca di idee di investimento per l’anno in corso, segnala tre tendenze di consumo domestico che possono fare la differenza per gli investitori in un momento di generale bassa crescita economica. Si tratta di aree caratterizzate da asset immateriali, bassa intensità del capitale, margini elevati e rendimenti sul capitale superiori che storicamente fatto registrare rendimenti al di sopra della media e sostenibili.

Ecco i trend su cui Robeco focalizza l’attenzione:

Food delivery ordinato online

Pur relativamente giovane, il mercato del cibo on line sta conoscendo una rapida espansione. Dopo un periodo di cospicui investimenti, il segmento ha raggiunto una fase di rapido consolidamento: a livello globale soprattutto in Germania, Regno Unito e Corea del Sud. Attività di fusione hanno dato vita ad aziende dominanti in grado di generare margini di profitto consistenti e solidi. Robeco prevede una rapida concentrazione del mercato in mano a pochi operatori in grado di contenere i costi generando elevati margini. Nei prossimi anni il settore continuerà a crescere e a consolidarsi rapidamente. In media, la penetrazione del food delivery va dal 10% al 12%, mentre in mercati più sviluppati come il Regno Unito e i Paesi Bassi si arriva addirittura al 25%. Di conseguenza, in molti mercati il potenziale di crescita è sostanziale.

Cura degli animali domestici

Il numero di famiglie in possesso di un animale domestico cresce ovunque nel mondo, così come il denaro speso per i nostri amici a quattro zampe. Per esempio, stando all’ultimo sondaggio dell’American Veterinary Medical Association, negli USA il 55% delle famiglie ha un animale domestico. Inoltre, nel tempo le vendite del settore hanno registrato forti aumenti, anche durante la crisi del 2008- 2009. Il costante incremento della spesa al consumo globale per la cura degli animali domestici può essere ricondotto, almeno in parte, alla cosiddetta umanizzazione di questi ultimi. Sempre più spesso, infatti, i consumatori considerano gli animali domestici come membri della famiglia e sono disposti a spendere ingenti somme in cibo e prodotti vari che possano migliorare le loro condizioni di vita. A beneficiare di questo trend ci sono anche le aziende per la consegna a domicilio di cibo per animali ordinato online. Le confezioni sono spesso voluminose e pesanti, per cui il modello di distribuzione online si addice perfettamente al pet food. Attualmente, negli USA il mercato ha una penetrazione del 15% circa, percentuale che potrebbe facilmente superare il 25% negli anni a venire.

Piattaforme streaming

La guerra streaming non è un tema nuovo ma, negli ultimi mesi, abbiamo assistito ad alcune iniziative che potrebbero mescolare le carte in tavola. Se Netflix è da tempo il player dominante, ora anche Apple e Disney offrono servizi analoghi. Queste società vogliono stabilire un legame diretto con i consumatori finali, per aiutarli a decidere dei loro investimenti in termini di contenuto.

Legati allo streaming sono anche tutti i cambiamenti in atto nel settore della musica. Dopo due decenni di flessione, negli ultimi anni si è finalmente tornati alla crescita, grazie soprattutto al successo di un paio di piattaforme streaming. Tanto che oggi lo streaming genera circa il 45-50% dei ricavi totali dell’industria musicale, che porta con sé un radicale cambiamento del modello di business degli artisti e il ricorso allo streaming per promuovere i concerti, interessante anche per le aziende che gestiscono le sale o vendono i biglietti online.

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