Spostamenti nuovo Dpcm zone rosse, arancioni e gialle: il vademecum
Il nuovo dpcm del 15 gennaio 2021, entrato il vigore il 16 gennaio, ha definito regole chiare per gli spostamenti nelle zone rosse, arancioni e gialle. Vediamo tutti gli spostamenti permessi tra regioni e comuni secondo l'utile vademecum del Corriere.it
Nuovo Dpcm dal 16 gennaio, cosa prevede
Ormai è definitivo il nuovo dpcm del 16 gennaio 2021 che prevede nuove restrizioni per gli spostamenti, la scuola e l'attività di negozi, bar e ristoranti. E che, con l'adozione dei nuovi paramentri, spedirà in zona arancione regioni come il Veneto e il Lazio e in zona rossa Lombardia e Sicilia Il nuovo dpcm di gennaio 2021 conferma fino al 15 febbraio 2021 il divieto di spostamento tra le regioni, anche se gialle, con l'eccezione di compravati esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Consentito in ogni caso il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Dpcm 15 gennaio 2021: dalle seconde case agli spostamenti
Dopo il confronto con le regioni, è stato approvato il nuovo dpcm del 15 gennaio 2021. Vediamo le nuove regole per quanto riguarda le seconde case, gli spostamenti, le aperture di centri commerciali e palestri, ristoranti e scuole e le visite ai congiunti. Il primo capitolo del nuovo dpcm del 15 gennaio, il primo del 2021, riguarda sicuramente l'isituzione di una nuova zona di colore. Dopo la rossa, arancione e gialla arriva anche la zona bianca. Ma per entrarci non sarà facile: si entra solo con un rischio basso, un Rt inferiore a 1, e un numero di contagi inferiore a 50 ogni 100mila persone. Una chimera dove vengono abbattute tutte le restrizioni e dopo vengono riaperti anche musei, palestre, cinema o ogni tipo di attività, dove cade il coprifuoco e dove in vigore rimane solo la regola del distanziamento e della mascherina obbligatoria. Al momento nessuna regione possiede i requisiti per la zona bianca, anche se la più vicina è la Toscana.
A che età si diventa madri per la prima volta in Europa
L'età media delle donne nell'UE al momento del parto del primo figlio sta gradualmente aumentando e si attesta a 29,4 anni nel 2019. L'età media è aumentata in tutti gli Stati membri dell'UE durante questo periodo, anche se in misura diversa. Nel 2019, l'età della madre al primo parto era superiore a 31 anni in tre Stati membri dell'UE: Italia (31,3 anni), Spagna e Lussemburgo (entrambi 31,1 anni). Al contrario, in due Stati membri l'età media in cui le donne hanno avuto il loro primo figlio era inferiore a 27 anni: Bulgaria (26,3 anni) e Romania (26,9 anni).
Nuovo Dpcm 6 marzo 2021: tutte le anticipazioni
Quando manca una settimana alla scadenza dell'ultimo dpcm del governo Conte, è già in dirittura d'arrivo il nuovo dpcm del 6 marzo 2021, il primo del governo Draghi. Secondo le ultime anticipazioni, rimane il sistema a zone, bianca, gialla, arancione e rossa con l'introduzione della zona arancione rafforzato e delle mini zone rosse dove sarà facoltà dei presidenti di regione proibire anche gli spostamenti verso le seconde case.
Bonomi: su sblocco licenziamenti serve norma transitoria
"Noi dobbiamo fare una norma transitoria. Non possiamo affrontare la scadenza immediatamente". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ai microfoni di Rtl 102.5, in merito alla scadenza, prevista per il 31 marzo, per il blocco dei licenziamenti "Assicuro - ha garantito Bonomi - che nessun imprenditore sta pensando allo sblocco dei licenziamenti per poter usufruire della possibilit? di mandare a casa le persone. Noi abbiamo parecchie aziende che ci stanno sottolineando la difficoltà di trovare profili professionali da inserire in azienda".
Bonus nido 2021, al via la domanda all'Inps
Il bonus nido 2021 entra nel vivo. Dal 24 febbraio è possibile presentare la domanda all'Inps con scadenza il 31 dicembre 2021. Ad annunciarlo lo stesso istituto con un avviso pubblicato sul sito, accompagnato anche da un video tutorial per capire come richiederlo. L'importo dell'assegno del bonus asilo nido 2021 sarà calcolato in base all'Isee Con la procedura online sarà possibile richiedere il bonus asilo nido 2021. Si tratta di un assegno per i bambini da 0 a 3 anni per il sostegno alle spese per gli asili pubblici o privati autorizzati oppure un contributo per il supporto a bambini con gravi disabilità presso la loro abitazione. Per presentare online la domanda sarà necessario munirsi di Spid, CIE, CNS o Pin dispositivo.