Lo sviluppatore immobiliare cinese in crisi di liquidita China Aoyuan Group è in attesa di una decisione del tribunale di Hong Kong sul suo piano di ristrutturazione, una sentenza che potrebbe accelerare la fine delle sue dispute con i creditori per oltre 6 miliardi di dollari di debito offshore. Lo spiega oggi il South China Morning Post. La decisione dovrebbe essere comunicata dal giudice Jonathan Harris domani.
L'approvazione di Harris consentirebbe allo sviluppatore con sede a Guangzhou di superare un grosso ostacolo nel rispondere ai creditori e passare all'attuazione dei termini dell'accordo. Un rifiuto riporterebbe Aoyuan a trattative con i creditori che potrebbero trascinare la sua saga di due anni dal suo primo default e indebolire ulteriormente risorse preziose.
Il piano offshore di Aoyuan è stato approvato dalla maggioranza dei suoi creditori. L'approvazione del tribunale di Hong Kong sembrava una mera formalità finché uno dei creditori oppositori non ha presentato una petizione al tribunale per negare il piano.
Aoyuan si aspetta che alcuni creditori recuperino circa il 36% di quanto dovuto, mentre il creditore che contesta il piano ha affermato che il recupero è solo dello 0,7%.
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