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Spese intermediazione immobiliare, detrazione possibile anche senza il contratto definitivo?
GTRES

La detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per pagare la provvigione all'agente immobiliare è possibile anche nel caso di mancata stipula del contratto definitivo di compravendita?

A dare una risposta a questo quesito è l'Agenzia delle Entrate nella rivista Fisco Oggi. Secondo il fisco "dall’Irpef lorda è possibile detrarre il 19% dei compensi comunque denominati, pagati a soggetti di intermediazione immobiliare in dipendenza dell’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, per un importo non superiore a 1.000 euro per ciascuna annualità (articolo 15, comma 1, lettera b-bis, Tuir)".

"Poiché la legge subordina l’agevolazione alla condizione che l’immobile sia adibito ad abitazione principale, il beneficio viene meno qualora l’acquisto dell’immobile non si concluda a causa della mancata stipula del contratto definitivo di compravendita (circolare n. 34/E del 4 aprile 2008, paragrafo 13.1)".

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toroazul
3 Gennaio 2018, 14:14

...€190 di detrazione a confronto delle migliaia di euro di intermediazione e del mancato acquisto sarebbero comunque una barzelletta.
Le agenzie si potrebbero anche mettere d'accordo con il venditore a non presentarsi al compromesso ed incassare l'intermediazione? Poi, dovrebbe essere l'acquirente a rifarsi sul venditore? Non è giusto.

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