Bonus pubblicità 2023, come funziona la prenotazione e come richiederlo

Al via i termini per la prenotazione del bonus pubblicità 2023 (c’è tempo dal 1º al 31 marzo), che quest’anno avrà alcune importanti novità rispetto al 2022. Scopriamo insieme tutte le informazioni utili per capire come funziona e come richiederlo all’Agenzia delle Entrate prima della scadenza, partendo dai requisiti necessari fino all’invio della domanda. Ecco tutto quello che c’è da sapere per fruire del bonus investimenti pubblicitari.

Bonus pubblicità 2023, la scadenza per la prenotazione

Il primo passo per richiedere il bonus pubblicità 2023 è quello di effettuare la prenotazione a partire dal 1º marzo (la cui scadenza dei termini è fissata al 31 marzo). I soggetti interessati, infatti, dovranno inviare la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Come richiedere il bonus pubblicità 2023

Per inviare la domanda di prenotazione del bonus pubblicità bisogna accedere all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate accedendo tramite SPID, CIE o CNS, e poi entrare nella sezione “Comunicare” di “Servizi per”.

Una volta effettuata la prenotazione entro la scadenza del 31 marzo, sarà poi necessario inviare la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati (in cui specificate le spese effettivamente sostenute e che concorrono al calcolo dell’agevolazione) nel periodo che va dal 9 gennaio al 9 febbraio 2024.

Bonus investimenti pubblicitari, i requisiti per il 2023

Possono richiedere il bonus pubblicità 2023 i contribuenti che soddisfano il requisito dell’incremento minino dell’1% dell’investimento rispetto all’anno precedente. Il credito d’imposta del 75% del valore incrementale di quanto speso in campagne pubblicitarie (sono agevolabili, a differenza dello scorso anno, solo gli investimenti pubblicitari su stampa quotidiana e periodica, anche online). Possono beneficiarne imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali.

Come funziona il bonus investimenti pubblicitari

Il bonus pubblicità 2023 viene riconosciuto entro il limite delle risorse stanziate per l’anno in corso (30 milioni di euro) e nei limiti dei regolamenti dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis”.

Dopo aver raccolto tutte le domande di prenotazione, verrà stilata una prima lista dei beneficiari e degli importi teoricamente fruibili. L’elenco definitivo dei contribuenti che riceveranno il bonus pubblicità 2023, tuttavia, sarà pubblicato dopo la ricezione delle "Dichiarazioni sostitutive relative agli investimenti effettuati" (tra gennaio e febbraio 2024).

Si ricorda, inoltre, che il credito d’imposta derivante dal bonus investimenti pubblicitari va utilizzato esclusivamente in compensazione, presentando il Modello F24 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate e indicando l’apposito codice tributo, “6900”.