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Circolare agenzia entrate
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Introdotte dall'articolo 121 del decreto Rilancio, le opzioni di cessione del credito e sconto in fattura hanno subito una serie di modifiche nel corso degli ultimi anni. Le ultime, e forse più importanti, riguardano le novità introdotte dal Decreto Cessioni, che di fatto ha ridefinito e limitato l'ambito di applicazione delle opzioni alternative alla detrazione in dichiarazione dei redditi per il superbonus e gli altri bonus edilizi. La circolare n 27/E del 7 settembre dell'Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti sulle novità del Decreto Cessioni

Il Decreto Cessioni ha modificato la normativa sulla cessione del credito relativa al superbonus e agli altri bonus fiscali previsti dall'articolo 121 del decreto Rilancio.

Il comma 1 dell’articolo 2 del Decreto Cessioni stabilisce infatti un generale divieto di esercizio dell’opzione per il c.d. sconto in fattura o per la cessione del credito d’imposta per gli interventi elencati al comma 2 dell’articolo 121.

A decorrere dal 17 febbraio 2023, pertanto, salve le deroghe tassative esaminate nei successivi paragrafi della presente circolare, i beneficiari del Superbonus e dei bonus diversi dal Superbonus potranno fruire esclusivamente della detrazione in diminuzione delle imposte dovute, in sede di dichiarazione dei redditi, mediante una ripartizione su più anni d’imposta.

Il divieto all’esercizio dell’opzione opera in relazione agli interventi di:

  • recupero del patrimonio edilizio (interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali e sulle parti comuni degli edifici residenziali; interventi di manutenzione ordinaria effettuati sulle parti comuni degli edifici residenziali, nonché interventi volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprietà comune);
  • efficienza energetica
  •  adozione di misure antisismiche
  • recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna
  •  installazione d’impianti fotovoltaici
  •  installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici 

Il nuovo comma 1-bis dell’articolo 26 del Decreto Cessioni, introdotto in sede di conversione, stabilisce la possibilità di continuare a esercitare l’opzione per lo sconto in fattura e per la cessione dei crediti d’imposta per le spese sostenute per gli interventi relativi al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche

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