Sfratti per morosità più veloci, le ultime notizie sulla proposta di legge

Oltre a introdurre il reato di occupazione abusiva di immobili, il decreto sicurezza 2025 ha cambiato in parte la normativa sulla morosità. Infatti, bastano solo due mensilità non pagate per avviare la procedura di sfratto. Ora però una proposta di disegno di legge presentata da Forza Italia in Senato mira a rendere ancora più snella la procedura, introducendo un'Autorità ad hoc - non un giudice quindi - per liberare le abitazioni. L'obiettivo del ddl è doppio: da una parte ridurre i conteziosi civili, dall'altra frenare le locazioni "mordi e fuggi". Vediamo quali sono le novità

Nuova legge sugli sfratti per morosità

Il disegno di legge, che al momento è solo una proposta, è composto da cinque articoli e prevede che l'inquilino abbia a disposizione solo 15 gionri per pagare le rate saltate. In caso contrario entrerà in gioco un'Autorica ad hoc- che farà capo al ministero della Giustizia e a cui il proprietario potrà rivolgersi direttamente - che verificati documenti e condizioni potrà disporre lo sgombero entro sette giorni.

Da quella decisione, altri 30 giorni per eseguirlo, prorogabili al massimo a 90. Potenzialmente, per lo sfratto basterebbero poco meno di 2 o 4 mesi dalla richiesta iniziale. 

Secondo Paolo Marcheschi. firmatario del disegno di legge, infatti, "spesso le abitazioni sono destinate ad affitti brevi, anche per la difficoltà dei proprietari di riavere immobili da in inquilini morosi".

Quando un inquilino non può essere sfrattato?

La nuova proposta di legge prevede, così come oggi, anche delle circostanze particolari in cui l'inquilino non può essere sfrattato o comunque siano permessi dei rinvii. In particolare ad esempio sono previsti aiuti e rinvii per chi ha un ISEE inferiore a 12mila euro e non ha pagato il canone perché licenziato, ha una malattia grave o si è separato.

Aiuti anche per chi ha figli minori o non autosufficienti, come parenti anziani. In questo caso l'Autorità dovrebbe segnalare il caso ai servizi sociali i quali a loro volta dovrebbero richiedere all'Autorità stessa un rinvio di 90 giorni per lo sfratto oltre ad attivarsi per trovare un alloggio alternativo temporaneo.

Nuove norme per gli sgomberi veloci

Intanto anche in tema di sgomberi veloci si è espressa anche la Lega che in una nota ha scritto che "a preve presenterà un pacchetto di norme che andranno in continuità con il decreto sicurezza di recente approvazione e in grado di aumentare la tutela dei cittadini e delle forze dell'ordine"

"Tra questi, anche il potenziamento della norma sugli sgomberi veloci, attualmente già prevista e voluta dalla Lega. L'obiettivo è quello di estendere al più presto tale legge non solo alle prime case occupate, ma anche a tutti gli altri immobili di cui un cittadino è proprietario"

"La norma funziona e lo dicono i numeri: sono già 4000 circa infatti le restituzioni dall'entrata in vigore. Continuiamo così a garantire legalità e sicurezza"