Se lo scorso 6 giugno la Bce aveva deciso il primo taglio dei tassi di interesse di riferimento di 25 punti base, la riunione del 18 luglio ha lasciato fermi i livelli, così come atteso dal mercato. L’istituto guidato da Christine Lagarde ha deciso di mantenere gli attuali livelli: i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale restano quindi invariati rispettivamente al 4,25%, al 4,50% e al 3,75%. Il futuro della politica della BCE è incerto, ma gli analisti credono che ci sarà un nuovo taglio dei tassi nella riunione di settembre. Cosa accadrà alle rate del mutuo? Ecco le simulazioni di idealista