Le aziende di gaming che guadagnano di più al mondo

Le aziende con i maggiori ricavi nel settore dei videogiochi sono anche quelle che non si basano su un unico pilastro per il loro successo finanziario. Secondo i dati aziendali, ad esempio, l'azienda multimediale giapponese Sony ha guadagnato l'equivalente di circa 27 miliardi di dollari dai giochi nell'anno fiscale 2022, quasi il doppio rispetto alla maggior parte delle altre aziende rimaste nella top 8 dell'anno scorso.

Risultati comparabili sono stati ottenuti dalla società cinese Tencent, che si è classificata al primo posto tra le aziende con le vendite di giochi più elevate nel 2021. Nell'anno appena trascorso, i giochi internazionali e nazionali hanno rappresentato circa il 59 percento dei ricavi nel segmento dei Servizi Aggiuntivi al Valore. Questo segmento include anche i social media. I videogiochi hanno contribuito a circa il 31 percento del totale dei ricavi di Tencent.

Nonostante abbia fatto notizia con l'acquisizione pianificata più costosa nell'universo dei videogiochi di gran lunga e il successo dei suoi modelli di abbonamento e cloud, Microsoft non riesce a eguagliare i ricavi di Sony e Tencent. L'azienda statunitense, che possiede Xbox, uno dei marchi più conosciuti nel settore dei giochi, ha riportato vendite di circa 16 miliardi di dollari nel segmento dei giochi nel suo ultimo rapporto annuale. Cifre simili sono state raggiunte anche dalle aziende asiatiche Nintendo, nota per le serie di giochi Mario, Pokémon e Zelda, Netease e Sea. Activision Blizzard, l'obiettivo del piano di acquisizione di Microsoft, ha raggiunto un fatturato annuo di 7,5 miliardi di dollari nel 2022.

Google e Apple sono escluse da questa classifica in quanto non riportano separatamente i ricavi del loro segmento dei giochi. I ricavi associati di solito non sono generati dai loro prodotti, ma dalle commissioni sugli acquisti in-app e sui giochi mobili a pagamento. Gli analisti di Newzoo hanno stimato i ricavi dei giochi di Google e Apple nel 2021 rispettivamente a 13 e 15 miliardi di dollari statunitensi.