Battery Park, Tribeca e Upper West Side sono i tre quartieri più costosi degli Stati Uniti per affittare una casa. A dirlo l’indice annuale elaborato da RENTCafé.
Con entrate superiori a 5.000 dollari al mese, circa 4.500 euro, hanno superato gli altri quartieri del resto del Paese come Westwood o Mid-Wilshire (Los Angeles) e il South Financial District di San Francisco, che sono al di sopra 4.300 euro.
L’isola di Manhattan, a New York, ha il monopolio dei codici postali più costosi degli Stati Uniti per l’affitto di una casa, secondo l’ultimo indice dei prezzi di affitto pubblicato dal portale RENTCafe. Dei 10 codici postali con le rendite più elevate del Paese, Manhattan ha il netto predominio.
Con 6.211 dollari al mese, circa 5.635 euro, il codice postale 10282 corrispondente a Battery Park è il quartiere più costoso degli Stati Uniti per le locazioni, con un aumento del 12,4% annuo, il più importante delle città analizzate. Segue Tribeca (10013), con 5.327 dollari al mese, 4.833 euro, sebbene diminuisca dello 0,8% su base annua. C’è poi l’Upper West Side (10023), che recupera due posizioni rispetto all’indice 2018 con un aumento del 5,4% su base annua, per raggiungere i 5.053 dollari al mese, circa 4.584 euro.
Per vedere il primo quartiere fuori Manhattan bisogna arrivare alla quarta posizione, dove si trova Westwood (Los Angeles), che nonostante sia cresciuto del 4,1% su base annua, è sceso di un posto rispetto al 2018 per rimanere a 4.944 dollari al mese di affitto, circa 4.485 euro. A completare i primi 5 quartieri più costosi è il Mid-Wilshire (Los Angeles), che sale di sette posizioni grazie al 3,7% su base annua e resta a 4.896 dollari, circa 4.445 euro.
Al di fuori delle due maggiori città degli Stati Uniti, il South Financial District di San Francisco appare in sesta posizione, con un costo medio di affitto di 4.858 dollari al mese, circa 4.407 euro.
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