Perché il tetto agli affitti può solo ridurre l’offerta di case secondo l’Fmi

Gli analisti del Fondo Monetario Internazionale (FMI), sono dell’idea che il tetto agli affitti non rappresenti una soluzione per risolvere il problema dell'accesso all'alloggio. Anzi, hanno messo in guardia sui possibili effetti opposti.

"Alcune misure, come i massimali per l'aumento degli affitti nelle aree stressate, possono introdurre inefficienze e limitare la disponibilità di immobili per i futuri inquilini", avvertono nelle loro conclusioni preliminari sul rapporto dell’economia annuale spagnola (in Spagna si è acceso un dibattito politico per introdurre il tetto agli affitti).

Al contrario, ritengono che le misure proposte dal lato dell'offerta, come l'aumento delle tasse sugli immobili sfitti e l’aumento dello stock di alloggi sociali, "dovrebbero aiutare ad alleviare le pressioni sul mercato degli affitti". In ogni caso, sottolineano che sarebbe utile effettuare una valutazione più dettagliata delle misure per quantificarne l'impatto.

Allo stesso modo, i tecnici del FMI suggeriscono che altre politiche per aumentare l'offerta di alloggi potrebbero consistere nella semplificazione delle normative sull'uso del suolo e nell'accelerazione dei processi di autorizzazione dei governi autonomi.