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I prezzi delle case? sono come il pollo di trilussa

Secondo quanto indica l'agenzia del territorio a fronte di una drastica diminuzione delle compravendite i valori immobiliari restano sostanzialmente stabili.  Ma le medie statistiche non sempre sono la fotografia esatta della realtà, come ci insegna la vecchia storia del pollo di trilussa. Il nostro collaboratore massimiliano podestà di realpodestate ci spiega perché i dati ufficiali sul mercato immobiliare lasciano molto a desiderare

La casa del pollo di trilussa

Ogni semestre, in corrispondenza della diffusione dei dati ufficiali dell'agenzia del territorio riguardo i prezzi degli immobili, mi dedico ad esaminare con molta attenzione quelli della città dove opero maggiormente come agente immobiliare: Roma

Da anni infatti aggiorno un file nel quale, zona per zona, conservo lo storico dei prezzi.
È uno strumento utile nel lavoro e mi permette rapidamente di controllare l'andamento delle varie realtà cittadine, essendo quello dell'urbe un territorio smisurato, comparabile (per volumi ed estensione) a quello di alcune regioni

Questa volta evidentemente mi sono attardato troppo e, probabilmente, pensare troppo fa male alla testa; ero perplesso nel notare che, a dispetto dell'esperienza personale e di tanti colleghi sul territorio, i prezzi continuavano ad apparirmi sostanzialmente stabili

Fatto sta che ho provato a metter giù un po' di numeri ed il risultato ha fatto sorgere interrogativi inquietanti che voglio condividere con voi, sperando che possano trovare risposta

Superfici

Il primo riguarda il parametro di prezzatura degli immobili: il fantomatico metro quadrato

Sfido chiunque ad aver visto un atto di compravendita che riporti la metratura esatta della proprietà, raramente qualche nuova visura catastale indica la superficie invece dei vani

Mi domando dunque, forse ingenuamente, come si possono esprimere valori tanto precisi, alla cinquantina di euro per metro quadrato, mancando un riferimento affidabile riguardo le superfici compravendute?

Fonti dei dati

Come già scritto in precedenza, le fonti di rilevamento dei dati che l'agenzia del territorio utilizza per il suo report semestrale sono diverse ma, per quel che qui interessa, soltanto il 38,3% dei dati derivano da atti di compravendita e sono dunque reali. Il resto proviene da annunci, interviste agli agenti immobiliari, esperienze dirette eccetera

Orbene, non potendo esaminare tutti gli atti di compravendita, l'agenzia pone degli scaglioni e, per i comuni nei quali ci siano stati più di 5.000 atti, ne vengono presi in esame soltanto un 3% - 5%

Nel caso di Roma, gli atti riportati dalla stessa agenzia del territorio sono stati 6.086 nel primo trimestre e 7.201 nel secondo, per un totale semestrale di 13.287. Esaminarne il 5% (per considerare ovviamente la percentuale maggiore) significa dunque analizzare appena 665 atti

Vale a dire che, per un territorio vasto e complesso come quello romano, diviso dallo stesso osservatorio in ben 319 microzone per le quali viene semestralmente diffuso l'andamento dei prezzi nelle varie tipologie (abitazioni, pertinenze), si esaminano, Nella migliore delle ipotesi, 2 atti per ogni zona

Sempre che, come direbbe trilussa, non salti fuori che in qualche zona se ne sono esaminati 4 ed in qualche altra nessuno...

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62 Commenti:

17 Ottobre 2012, 10:53

Possiamo pubblicare tutte le statistiche che vogliamo. Chi non ha necessità di vendere non abbasserà mai il prezzo. Purtroppo questa condizione di fatto sta ingessando il mercato immobiliare con tutte le sue tragiche conseguenze occupazionali che ben conosciamo. Arrivati a questo punto e vista la drammatica crisi economica il governo dovrebbe prendere delle decisioni precise come l'aumento dell'imu, da rendere proporzionale in base al numero di case che si possiedono e il riordino delle rendite catastali in base ai mq e valori di mercato. Come diceva una canzone " tutto il resto è noia noia noiaaaaaaaa"

17 Ottobre 2012, 11:23

In reply to by noia.... (not verified)

... l'aumento dell'imu, da rendere proporzionale in base al numero di case ..

Condivido. Non capisco perchè io debba pagare delle salatissime e progressive tasse dul reddito che produco mentre questa progressività non si applichi al numero degli immobili posseduti, che è un indicatore mooooolto più attendibile del 730.
Ma credo che ci arriveremo, prima o poi anche i professori comprenderanno questa semplice nozione di civiltà.

Attendere prego ....

17 Ottobre 2012, 11:24

Massimiliano ciao.
Vorrei sapere: tu il tuo data base personale lo aggiorni con prezzi del compravenduto reale?
Poi vorrei anche sapere se per quanto concerne i metri quadri operi con superficie calpestabile o commerciale e se adotti i parametri del catasto o altri per tale valutazione.
Grazie
Ale

MASSIMILIANO PODESTà
17 Ottobre 2012, 16:50

In reply to by Ale (not verified)

Ciao ale,

Il database lo aggiorno con i dati forniti dall'agenzia del territorio, ecco perchè mi è sorto questo dubbio!
Sarebbe impossibile per una singola agenzia avere esperienze dirette di transazioni in ogni singola zona.

Solitamente, nelle valutazioni, si considera il metro quadrato commerciale (che corrisponde poi a quello catastale con l'aggiunta delle pertinenze in percentuale diversa).

Grazie a te

Experto avalado por idealista

Ciao Roberto.
Grazie mille.
Io sono solito basarmi sul metro quadro calpestabile quando non si tratta di costruttori.
Il pubblico di fatto cerca spazi abitabili e quindi sapere che si tratta di metri veri e utilizzabili a mio avviso orienta meglio nella scelta.
Una casa di 120 mq commerciali spesso ha una stanza in meno del prevedibile e giustamente la gente si arrabbia se le parli di commerciale.
Io ho appena ristrutturato una casa che è calpestabile 87 mq e commercialmente sarebbe oltre 125.
La vendo per 87.
Poi se il totale si divide per l'una o l'altra misura poco cambia di fatto....il prezzo resta quello a corpo.
Però anche su questo come su mille altre cose noi a.i. Dovremmo trovare un accordo.
Spero lo si ottenga utilizzando i parametri di valutazione internazionali.....ma dubito che risolvano le cose.
Troppi furbi tra di noi e nel pubblico....gli italiani di fatto hanno li agenti immobiliari che si meritano.
Se vuoi scrivermi in privato la mia mail è dsoapa@tin.it
Grazie e a presto
Ale

MASSIMILIANO PODESTà
19 Ottobre 2012, 23:40

In reply to by Ale (not verified)

Ale ma sei a.i. Anche tu?
Dove lavori?

Grazie a te
Max

Experto avalado por idealista
17 Ottobre 2012, 11:41

Non servirà l'imu per obbligare a ridurre i prezzi delle case, ci penserà la mancanza di lavoro e quindi di reddito che è peggio, alla fine ci sarà un sacco di gente (quella meno abbiente come al solito) che si ritroverà a dover svendere per tirare avanti... questa è l'Italia di monti, un popolo lanciato verso l'indigenza come un treno, altro che luce in fondo al tunnel... ci stiamo infilandoci a 350 spread all'ora!

17 Ottobre 2012, 11:53

Ieri telefonata di un ai, ottimo immobile nuovo classe B di 80mq + 80mq di mansarda, prezzo a cui lo avevo visto 220k + box, prezzo nuovo 190 con box, calo effettivo sulla richiesta 20%.
Dopo una breve chiacchierata mi ha detto che ci si puo' provare a 180k.
Appena ho messo giu' il telefono, mi chiama altro ai, 3 locali 110mq, 2 bagni con box completamente ristrutturato ultimo piano con ascensore 150k, 6 mesi stessa via, palazzina piu' vecchia e meno decorosa 1° Piano parzialmente ristrutturato 80mq con box chiedevano 160K.
Ma di cosa parlate mattonari, i prezzi non stanno calando, stanno proprio crollando.
Mettete da parte i vostri sogni di gloria e guardate in faccia la realtà.

17 Ottobre 2012, 11:59

Ag.territorio ... istat ... statistiche ... la media del pollo di trilussa è sempre valida. Si continuano a vendere alcuni immobili ad un prezzo impensabile - ne ho venduto uno a monteverde in due gg ad un prezzo che consideravo "caro" !!! - alti immobili non li vuole nessuno - un ufficio in prati n. 4 telefonate in 9 mesi ... questo è il segno della crisi. Visto che sull'immobile in prati non ho pubblicato il prezzo, le telefonate non arrivano per altri motivi. Quello è un ufficio pertanto, dovrebbero arrivare contatti solo da professionisti (per farci lo studio) e da investitori (che lo mettono a reddito) ... visto che l'economia va in galleria a 350 all'ora contro un treno, nessuno è interessato ! le abitazioni (se di qualità) si continuano a vendere.

17 Ottobre 2012, 12:10

Le abitazioni (se di qualità) si continuano a vendere. Probabilmente quelle di qualità le hai tutte te o probabilmente hai avuto una botta di culo e la casa l'ha comprata la figlia per stare vicino alla madre, disposta a farsi deflorare in cambio della vicinanza ai genitori.

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