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È stato confermato lo sciopero dei benzinai in programma dall’11 al 14 dicembre e indetto da faib confesercenti, fegica cisl e figisc/anisa confcommercio. Lo hanno annunciato le sigle sindacali al termine del nuovo incontro convocato dal ministero dello sviluppo economico con l’obiettivo di scongiurare l’agitazione

Lo sciopero seguirà i seguenti orari:

Rete ordinaria: dalle ore 19 dell’11 dicembre alle ore 7 del 14 dicembre

Rete autostradale: dalle ore 22 dell’11 alle ore 22 del 13 dicembre

Secondo la nota diffusa dalle associazioni di categoria, le pompe di benzina rimarranno chiuse per denunciare “la drammatica crisi strutturale che attraversa la distribuzione carburanti e colpisce duramente le migliaia di piccole imprese di gestione che, malgrado questo, continuano a garantire il capillare servizio di rifornimento carburanti sulla rete ordinaria e su quella autostradale, essenziali per l’intero paese e per la mobilità dei cittadini”

La protesta potrebbe inoltre non finire qui. Per la settimana di natale e capodanno i gestori annunciano il rifiuto del pagamento con carte di credito e bancomat, per protestare contro le pratiche delle banche di introdurre voci di costo su queste operazioni a carico dei gestori

 

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12 Dicembre 2012, 16:11

Siamo stufi di pagare per gli altri noi non abbiamo soldi per andarla a comprare

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