Commenti: 26
Imu, altro che cancellazioni e riduzioni: i comuni aumentano le aliquote (grafico)

Cover bond emessi dalle banche per riattivare i mutui, correzione dell'imu, stabilizzazione degli incentivi per gli interventi di riqualificazione energetica, garanzie per le fasce più deboli. Sono le principali proposte di abi e ance per rilanciare il mercato della casa

Covered bond

L'associazione bancaria e l'associazione dei costruttori edili hanno elaborato un documento rivolto al governo perché nei primi cento giorni realizzi importanti riforme per il mercato immobiliare. Il primo imput dovrebbe venire dalle banche che nel corso del 2013  si impegnano a creare "un flusso di credito per l'acquisto di abitazioni (di qualità, es. Di classe energetica elevata) per 10 miliardi di euro, utilizzando raccolta attraverso la forma dell'emissione di obbligazioni bancarie garantite  (i cosiddetti covered bond, nrd) che possono essere sottoscritte con il supporto importante di investitori istituzionali italiani"

Il documento chiede a bankitalia di ridurre il livello di capitale necessario per poter emettere lo strumento oggi fissato a 500 milioni. Il credito così generato sarà utilizzato per finanziare mutui per l'acquisto di abitazioni ad alta efficienza energetica o  immobili completamente ristrutturati e riqualificati energeticamente. Compito del governo sarà quello di attivare forme di garanzia sui finanziamenti erogati

Imu

Per quanto riguarda il capitolo imposta sulla casa, abi e ance ritengono che l'imu "ha prodotto veri e propri effetti espropriativi andando a intaccare il valore dell'investimento, non solo della "prima casa", ma, più in generale, di ogni forma di investimento immobiliare". Proprio per questa ragione è necessario introdurre correzioni, cominciando dalla modifica delle rendite catastali. L'obiettivo è quello di rivalutare gli immobili di pregio situati nei centri storici rispetto a quelli situati in periferia

Vedi i commenti (26) / Commento

26 Commenti:

14 Maggio 2013, 17:55

Invece il ragazzo ha fatto delle giuste osservazioni... solo chi ha le fette di salame davanti non lo ammette!!!
La realtà che come una fabbrica ha bisogno di un imprenditore e dei lavoratori, l'economia italiana ha bisogno dei proprietari e degli affittuari...
Abbiamo visto cose ingiuste negli ultimi anni, ma non è distruggendo un mercato che si crea richezza... giovani spremuti con mutui a 25-30-35 anni x 2 locali, era un'esigenza non essendoci case popolari e gli affitti ai massimi...
Ora le stesse case hanno ricevuto riduzioni del 30% in 5 anni, mi sembra sufficiente per voltare pagina... questo non vuol dire una ripresa ai dati pre crisi, ma riaprire il credito o spalmare le insolzenze in 5 anni ed evitare di buttare sacrifici dei soliti noti...
Quando le case costavano 120milioni lo stipendio era di 1.200.000lire 100 stipendi ora è di 1250€ è corretto che sia 120 mila euro... se vedete un palizzinaro con il macchinone non comprate da lui... andate da chi imprende, no da chi prende... fate voi il mercato.
Poi se vogliamo la casa il lavoro, tutti i diritti non è fattibile... dovremmo calmare i toni tutti, perchè il c u l o è di tutti.
Meno compravendite sono meno tasse pagate, meno occupazione, priam eravamo esagerati in modo ora in altro, ma non si può programmare senza arrafarsi!!! il buon senso, il senso del giusto, non quello che ci hanno insegnato i genitori, ma quello che ci davano i nonni, dove è finito!! colta tua o mia, erano cose molto più grandi di noi, una giusta ripresa mi sembra corretta... però!

14 Maggio 2013, 18:02

In reply to by anonimo (not verified)

I palazzinari stanno andando a costruire all'estero. Il capitale non lo blocchi con frontiere inesistenti.
Risultato esportiamo la ricchezza ai paesi vicini e ci impoveriamo noi.
Italia l'ultimo paese di sinstra ( sinistra anche anche in senso puro della parola ) in europa.
Speo vengano a liberarci i marines e la nato.

15 Maggio 2013, 8:02

"I palazzinari stanno andando a costruire all'estero".....

Certo come no! negli altri paesi non sanno costruire case....aspettano i nostri palazzinari intrallazzoni e mazzettari per avere un tetto sulla testa....ma leggete quello che scrivete?
Certo che se poi per estero intendi marocco o bangladesh può pure essere, fino a ieri costruivano le case con la paglia e il fango

MASSIMILIANO PODESTà
15 Maggio 2013, 14:23

L'imu può essere una risorsa: basterebbe renderlo deducibile dal reddito locativo percepito

Experto avalado por idealista
17 Maggio 2013, 17:31

Oltre che alla revisione dei valori catastali sarebbe auspicabile un concreto alleggerimento dell'imposizione fiscale sulle compravendite, soprattutto per quelle comunemente definite "prima casa", e/o attivare un servizio "protetto" per il venditore, di acquisto a riscatto che consenta al compratore di scalarsi i canoni pagati ma che allo stesso tempo protegga il venditore nell'eventualità di una situazione d'insoluto.

17 Maggio 2013, 20:46

In reply to by Stefano Falovo (not verified)

Ciao stafano falovo.
L'affitto a riscatto è una ipotesi che non potrà reggere mai sia perchè difficilmente inquadrabile giuridicamente, sia perchè in sostanza dovrebbe essere il proprietario a fare credito pluriennale al compratore. I finanziamenti li possono fare solo le banche e le finanziarie. Un privato non ha interesse.
La imposizione e le spese sulle compravendite sono in effetti pazzeschi : registro + catastale + ipotecaria + notaio + agenzia immobiliare.
Siamo sul 20% in più al prezzo reale di acquisto . E parlo di contanti. Se c'è il mutuo.....
Ma perchè una imposta di registro ? cosa ci mette di "fatica" lo stato ? boh !

per commentare devi effettuare il login con il tuo account