Mentre ancora non vi è traccia dei decreti che dovrebbero dare il via al maxipiano di vendita degli immobili pubblici, il Demanio lavora già alla dismissione di 1600 beni. A dirlo è stata l'Ansa.
Dei 1600 immobili che saranno messi sul mercato, 400 rientreranno nella lista che il Mef inserirà in uno dei decreti previsti dalla legge di Bilancio, altri 1200 saranno oggetto di un bando di gara dell'Agenzia del Demanio.
Tra gennaio e febbraio è partito il monitoraggio di un primo elenco che comprende castelli, caserme, carceri, edifici costieri, caselli e piccole stazioni, stabilimenti industriali e materiali dismessi, terreni agricoli ed edificabili, ex aeroporti, edifici cielo-terra, appartamenti garage, posti auto.
Il Demanio ha già messo sul mercato più di 450 immobili dislocati in tutta Italia, per un valore d'asta di 14 milioni. Le gare concluse al momento sono nove che hanno portato all'aggiudicazione di appartamenti a Milano, Padova e Venezia, un palazzo nobiliare a Torino e terreni agricoli in Veneto.
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