Fimaa-Nomisma: sempre più attraente l'immobiliare turistico, in crescita nel 2025

Buone notizie per l'immobiliare turistico italiano, che continuerà ad essere una fonte di attrazione notevole anche nel 2025. Secondo l'analisi dell'Ufficio Studi di Fimaa Italia, condotta in collaborazione con Nomisma, il comparto crescerà anche nell'anno in corso, in linea con il momento favorevole che sta vivendo il mattone italiano.

“Il mercato degli immobili turistici continua a palesare una fase positiva – commenta il Presidente di FIMAA Nazionale, Santino Taverna – attirando l’attenzione anche di investitori stranieri. Fondi di investimento sono orientati non solo alle strutture ricettive delle città d’arte o delle maggiori località turistiche, come la Riviera Romagnola, la Costiera Amalfitana, la Liguria, la Puglia o altre, ma anche a location che fino ad oggi non hanno ricoperto ruoli di primissimo piano, vantando comunque fortissime potenzialità per attrarre turisti del Nord Europa o ospitare il Senior Living in strutture dedicate”.

La classifica delle località più care per una casa nuova

Secondo l'Osservatorio, il prezzo al m2 delle abitazioni turistiche varia dai 1486 euro al m2 per un immobile in una località lacustre, fino ai 3814 euro per una nuova costruzione in una località di mare. 
Per quanto riguarda le località più care, questa è la top five:

1.  Forte dei Marmi (16.000 euro/m2 per una casa di nuova costruzione)
2. Capri (15.500 euro/m2)
3. Madonna di Campiglio (12.000 euro/m2)
4. Anacapri (9200 euro/m2)
5. Alassio (9.000 euro/m2)

In forte crescita anche i dati che riguardano la locazione, con un picco del +7,8% delle località di mare in agosto. In positivo anche i dati sui canoni di locazione che possono superare i 1200 euro al m2.

Secondo Andrea Oliva, delegato all’Ufficio Studi di FIMAA, il 2025 si prospetta un anno di grande dinamismo per il mercato turistico immobiliare, con opportunità sia per investitori italiani che stranieri, e con un’attenzione crescente verso nuove formule abitative, tra Senior Living, affitti brevi e soluzioni eco-sostenibili”.