Il presidente del consiglio Matteo renzi, con il suo jobs act, punta a estendere l'assegno di disoccupazione a 300mila nuovi lavoratori atipici con l'obiettivo di avvicinarsi così agli standard richiesti dall'europa. Ma andiamo a vedere qual è l'attuale situazione nei diversi paesi del vecchio continente, Italia compresa
- Grecia: secondo quanto previsto dall'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione, c'è un'indennità di disoccupazione per i lavoratori dipendenti assicurati che ammonta a 360 euro al mese ed è incrementata del 10% per ogni familiare a carico. Non possono usufruirne i lavoratori autonomi e non è possibile assicurarsi volontariamente. Per accedere all'assegno bisogna essere disoccupato involontario e disponibile al lavoro e alle azioni di politica attiva proposte dall'ufficio per l'impiego; mentre per accedere all'assicurazione sono necessari 125 giorni lavorativi nei 14 mesi precedenti la disoccupazione oppure 200 giorni negli ultimi due anni. La durata della prestazione è di 12 mesi (con 250 di anzianità contributiva), ai quali si aggiungono ulteriori 12 (con 4.050 giorni di anzianità contributiva). In caso di rifiuto per tre volte di un'offerta di lavoro o di un programma di formazione professionale l'indennità viene sospesa
- Spagna: l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione è finanziata dai contributi del lavoratore e viene applicata a tutti i lavoratori appartenenti al programma di sicurezza sociale. Per accedere all'assegno bisogna essere disoccupato involontario e disponibile al lavoro e alle azioni di politica attiva proposte dall'ufficio per l'impiego, aver versato contributi per il periodo richiesto e avere più di 16 anni. Il requisito di anzianità contributiva previsto è di 360 giorni nei sei anni precedenti la disoccupazione. L'ammontare della prestazione equivale al 70% del reddito di riferimento per i primi 180 giorni; al 50% per il periodo rimanente. La durata va da un minimo di 120 giorni al un massimo di 720 (almeno 2.160 giorni di anzianità contributiva)
- Francia: qui c'è l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione e l'indennità di disoccupazione, ovvero l'"indennità di ritorno al lavoro" (allocation d'aide au retour à l'emploi), rivolta a tutti i lavoratori dipendenti in francia e nel principato di monaco, inclusi gli apprendisti. Per accedere all'assegno bisogna essere disoccupato involontario, iscritto alle liste di collocamento e rispettare il piano d'azione individuale per il ritorno al lavoro. I requisiti di anzianità contributiva sono di almeno 4 mesi durante gli ultimi 28 mesi precedenti la disoccupazione. L'ammontare minimo dell'assegno è di 28,21 euro giornalieri mentre il massimo equivale al 75% della retribuzione giornaliera e la durata della prestazione è commisurata alla durata della precendente attività lavorativa e all'età del lavoratore: minimo 4 mesi, massimo 24 (36 mesi per gli over 50)
- Germania: nel paese guidato dalla cancelliera Angela merkel l'indennità di disoccupazione è estesa a tutti i lavoratori e apprendisti ed è prevista anche la copertura volontaria per i lavoratori autonomi. Tra i requisiti per poter usufruire dell'indennità è necessario essere privo di lavoro e iscritto all'ufficio per l'impiego; essere disponibile al lavoro (almeno 15 ore a settimana), impegnato attivamente nella ricerca di un'occupazione, disponibile a partecipare alle misure di reinserimento e avere i requisiti di anzianità contributiva (12 mesi negli ultimi due anni). L'indennità ammonta: per i beneficiari con figli al 67% della retribuzione netta; per quelli senza figli 60%. Mentre la durata varia da 6 mesi (con 12 di contributi) a 24 mesi per i lavoratori con più di 58 anni e 48 mesi di anzianità contributiva. In caso di rifiuto del lavoro, della partecipazione a misure di politica attiva, di mancato impegno nella ricerca di un lavoro è prevista la sospensione dell'assegno fino a 12 settimane
- Olanda: l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione è finanziata da contributi e prevede l'indennità di breve durata e quella basata sul reddito per i lavoratori dipendenti. Per l'indennità di breve durata i requisiti di anzianità contributiva sono: almeno 26 settimane di lavoro nelle ultime 36 settimane precedenti il primo giorno di disoccupazione. Per l'indennità basata sul reddito è necessario aver lavorato 26 giorni nei cinque anni precedenti l'anno della disoccupazione. L'ammontare della prestazione equivale al 75% dell'ultima paga giornaliera (per un massimo di 193,09 euro al giorno) per i primi sei mesi; poi si scende al 70%. La durata varia da un minimo di tre mesi a un massimo di 38 mesi. In caso di mancato adempimento degli obblighi è prevista una sanzione amministrativa o una multa
- Bulgaria: qui l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione è finanziata da contributi sociali e prevede l'erogazione dell'indennità ai dipendenti, ai membri delle cooperative, ai dirigenti e funzionari che controllano imprese commerciali. Tra i requisiti è necessario essere disoccupato (anche volontario) ed essere iscritto all'ufficio per l'impiego. Per quanto riguarda l'anzianità contributiva, sono necessari 9 mesi durante gli ultimi 15 mesi precedenti lo stato di disoccupazione. L'ammontare della prestazione equivale al 60% della retribuzione giornaliera con un minimo di 3,68 euro; oppure al 60% della retribuzione mensile di riferimento con un massimo di 1.023. La durata varia in funzione dell'anzianità contributiva e va da un minimo di 4 mesi a un massimo di 12 mesi (oltre 25 anni di anzianità contributiva). In caso di mancata comunicazione di cambio indirizzo è possibile perdere l'indennità
- Polonia: qui l'indennità di disoccupazione è finanziata dai contributi ed è indirizzata a tutti i lavoratori assicurati che abbiano versato i contributi sul reddito mensile uguale o superiore al salario minimo nazionale. Il requisito di anzianità contributiva è di 365 di calendario nei 18 mesi precedenti la disoccupazione. L'ammontare della prestazione è di circa 195 euro al mese per i primi tre mesi; 153 euro per i mesi successivi. Mentre la durata varia da 6 mesi a 12 mesi
- Regno unito: in questo caso l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione è finanziata dai contributi sociali ed è estesa a tutti i lavoratori subordinati tra i 16 e i 65 anni. Per accedere all'assegno bisogna essere disoccupato involontario e aver firmato un accordo per la ricerca di un'occupazione. L'ammontare dell'indennità, che è forfettaria e indipendente dalle retribuzioni precedentemente dal lavoratore, è di 87 euro a settimana (dai 16 ai 24 anni) o 69 euro (dai 25 anni in su). La prestazione dura 182 giorni per ogni periodo di disoccupazione
- Danimarca: qui l'assicurazione contro la disoccupazione è volontaria e per averla bisogna iscriversi a uno dei fondi assicurativi esistenti. L'erogazione dell'indennità è poi basata sul reddito. Per quanto riguarda il requisito di anzianità contributiva vengono richieste 52 settimane di lavoro a tempo pieno nel corso degli ultimi tre anni e un anno di iscrizione al fondo assicurativo. L'ammontare dell'assegno equivale al 90% della retribuzione con un massimo di 107 euro al giorno e la prestazione dura due anni
- Italia: nel nostro paese c'è l'aspi, l'assicurazione sociale per l'impiego, alla quale possono accedere tutti i lavoratori dipendenti, compresi gli apprendisti, i soci di cooperativa con contratto di lavoro subordinato, il personale artistico, teatrale e cinematografico con rapporto di lavoro subordinato. Sono necessari due anni di anzianità assicurativa ed almeno 52 settimane nell'ultimo biennio. Chi non ha i requisiti di anzianità contributiva – come ad esempio i giovani precari – può accedere alla mini-aspi; ma in questo secondo caso bisogna avere versato almeno 13 settimane di contributi. La durata è pari al numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione nell'ultimo anni, detratti gli eventuali periodi già usufruiti. La durata a regime, ovvero dal 2016, sarà di 12 mesi per i lavoratori con meno di 55 anni; 18 mesi per gli over 55. L'ammontare equivale al 75% della retribuzione di riferimento, fino a 1.180 euro + il 25% per la parte eccedente (ma solo per i primi sei mesi)
per commentare devi effettuare il login con il tuo account