Si avvicina la prima scadenza per la compilazione della dichiarazione dei redditi. Entro il 30 aprile il modello 730 2014 deve essere presentato al sostituto di imposta; chi si vuole avvalere dell'aiuto di caf, commercialisti e altri intermediari ha tempo fino al 31 maggio; il 30 giugno, infine, è il termine ultimo per la trasmissione da parte di caf e intermediari all'agenzia delle entrate. Ma andiamo a vedere, quadro per quadro, come si compila
- Quadro a: si riferisce ai redditi da terreni. In questo quadro si specifica che per il reddito agrario si paga l'irpef; per i terreni affittati si pagano imu e irpef; per i terreni esenti imu si paga l'irpef e bisogna barrare la casella "imu non dovuta"
- Quadro b: questo spazio deve essere compilato da chi non ha pagato l'imu nel 2013 e per cui è prevista una deduzione pari all'ammontare della rendita catastale (comprese pertinenze); chi ha pagato l'imu (immobili a1, a8 e a9; abitazioni per cui era dovuta esclusivamente prima o seconda rata; mini imu) non usufruisce di deduzioni irpef e, nella colonna 12 "casi particolari imu", deve riportare il codice 2. Stessa procedura per gli immobili concessi in comodato d'uso gratuito
- Quadro c: questa parte riguarda i premi di produttività, redditi a cui il datore di lavoro può aver applicato imposta sostitutiva del 10% fino a una importo massimo di 2.500 euro, e redditi assimilati al lavoro dipendente, come compensi e indennità per l'esercizio di pubbliche funzioni; assegni periodici dal coniuge, esclusi quelli per il mantenimento dei figli; compensi ai giudici tributari, di pace e a esperti del tribunale di sorveglianza; rendite vitalizie e non, a titolo oneroso; e indennità e vitalizi per attività parlamentare, cariche pubbliche elettive e di giudici costituzionali. Le sezioni di tale quadro sono la "sezione i", dove vanno indicati i redditi di lavoro dipendente, le pensioni e alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, come per esempio il sussidio di disoccupazione, la mobilità; la "sezione ii", dove vanno riportati altri redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente come le rendite vitalizie, gli assegni che vengono corrisposti al coniuge (eccezione fatta per quelli emessi per il mantenimento dei figli), assegni testamentari, redditi derivanti dall'esercizio di pubbliche funzioni, per i giudici tributari, di pace e per gli esperti del tribunale di sorveglianza; la "sezione iii", dedicata alle ritenute irpef e per l'addizionale regionale all'irpef trattenuta dal datore di lavoro in busta paga sui redditi indicati nelle sezioni i e ii
- Quadro d: in questo spazio bisogna riportare gli utili da partecipazione al capitale di società ed enti soggetti all'ires, utili distribuiti da società ed enti esteri di ogni tipo, altri redditi di capitale, redditi da attività assimilate al lavoro autonomo, redditi diversi, redditi da attività occasionale, redditi da eredi e legatari, imposte e oneri rimborsati nel 2013 e altri redditi soggetti a tassazione separata
- Quadro e: qui si indicano le detrazioni per spese sanitarie, mediche e farmaceutiche, per spese di ristrutturazione edilizia, per le rate del mutuo o affitto, per le erogazioni liberali in denaro in favore del fondo per l'ammortamento dei titoli di stato, a favore di onlus o partiti e movimenti politici
Il modello 730 2014 è disponibile in formato pdf sul sito dell'agenzia delle entrate, dove sarà possibile scaricare anche le istruzioni utili alla compilazione e consultare le diverse faq. Ricordiamo che il modello 730 2014 deve essere presentato dai lavoratori dipendenti, pensionati, cittadini che svolgono lavori socialmente utili, soggetti con incarichi di natura politica, soci di cooperative attive nel settore dell'agricoltura e normali cittadini che hanno percepito prestazioni economiche sostitutive rispetto alla tradizionale fonte reddituale. La compilazione e presentazione del modello deve essere fatta da tutti i soggetti che hanno maturato guadagni etichettabili come reddito nell'anno 2013
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