donna che scrive documento

Modello 730 ordinario: cos’è, come funziona e come presentarlo

Il modello 730 è lo strumento più usato da dipendenti e pensionati per la dichiarazione dei redditi. Ne esistono diverse tipologie, ognuna pensata per esigenze specifiche: ordinario, precompilato, semplificato, congiunto, per eredi, aggiuntivo, correttivo e integrativo. Il modello 730 ordinario è la versione standard, da compilare manualmente o tramite CAF, con scadenza fissata al 30 settembre 2025. Rispetto al precompilato richiede più tempo e assistenza, mentre il semplificato punta a una compilazione più intuitiva e digitale. Conoscere differenze e scadenze evita errori e ritardi
modello 730

Modello 730 integrativo di tipo 2: cosa significa e a cosa serve

La dichiarazione dei redditi può contenere errori o dati mancanti. In questi casi è possibile ricorrere al 730 integrativo, disponibile in tre versioni. Il modello integrativo di tipo 2 serve quando la correzione non modifica debiti o crediti, ma riguarda dati formali, come il sostituto d’imposta. Può essere presentato tramite CAF oppure online entro il 10 novembre 2025, indicando un nuovo sostituto o l’opzione “nessun sostituto”. Non genera nuovi rimborsi, ma può sbloccare quelli già previsti, che vengono erogati dal sostituto corretto o dall’Agenzia delle Entrate
Uomo che fa i conti con calcolatrice

Modello Redditi PF: istruzioni, novità e scadenze per l'invio del 2025

Per la dichiarazione dei redditi 2025 i contribuenti possono ancora presentare il modello Redditi Persone Fisiche (PF), obbligatorio per determinati contribuenti o alternativo al modello 730/2025. Ecco dove trovare i moduli e le istruzioni di compilazione, quali sono i fascicoli e le novità più importanti di quest'anno e qual è la scadenza di trasmissione
Spese d'intermediazione immobiliare

Detrazione delle spese d’intermediazione immobiliare 2025: cosa sapere

Per coloro che hanno completato l'acquisto di un immobile nel corso del 2024, è importante conoscere le agevolazioni previste in sede di dichiarazione dei redditi. Ad esempio, la detrazione delle spese d'intermediazione immobiliare - ovvero, dei compensi per professionisti e agenzie immobiliari - è possibile per le abitazioni principali, per il 19% su un massimo di 1.000 euro. È però necessario conservare tutta la documentazione, compresa la fattura per i servizi d'intermediazione, purché saldata con metodi di pagamento tracciabili
uomo alla scrivania

Cosa fare se il commercialista non presenta dichiarazione dei redditi?

La dichiarazione dei redditi è un adempimento complesso e spesso ci si affida a un commercialista: ma cosa accade se non la presenta? La responsabilità tributaria resta sempre in capo al contribuente, che può subire sanzioni anche in caso di errore o omissione del professionista. Il commercialista risponde però civilmente per negligenza o dolo e il cliente può chiedere un risarcimento. In caso di mancata presentazione, le sanzioni variano in base ai tempi e si può ricorrere al ravvedimento operoso entro 90 giorni
Dichiarazione dei Redditi 2025

Dichiarazione dei redditi 2025: quando si fa, cosa scaricare e cosa serve

Con l'arrivo di settembre, milioni di italiani si trovano alle prese con diversi adempimenti fiscali. Ad esempio, la dichiarazione dei redditi 2025, un appuntamento che genera sempre molti dubbi nei contribuenti. Ad esempio, quando si compila la dichiarazione? E, soprattutto, quali sono le scadenze e quali materiali si possono scaricare? In linea generale, le scadenze variano a seconda si presenti il modello 730 o il modello Redditi Persone Fisiche, quindi in relazione alla natura dei redditi percepiti. Ancora, è utile anche conoscere la lista delle detrazioni da includere in dichiarazione
Reddito agrario

Cos’è il reddito agrario e come funziona la sua tassazione

Per coloro che si occupano di agricoltura, conoscere il significato del reddito agrario è di fondamentale importanza ai fini della dichiarazione dei redditi. È infatti una delle componenti che determina il reddito fondiario, insieme a quello dominicale, ed è regolato dall’articolo 32 del TUIR, ovvero il Testo Unico delle Imposte sui Redditi. In breve, si tratta del reddito derivante dall’attività agricola svolta su un terreno, come ad esempio la coltivazione, la silvicoltura o l’allevamento
Immobile concesso in comodato

Immobile concesso in comodato, chi lo inserisce nella dichiarazione dei redditi

L’immobile concesso in comodato deve essere inserito nella dichiarazione dei redditi? In tal caso, a chi spetta dichiarare fiscalmente il bene? I chiarimenti arrivano dal Fisco, che ha innanzitutto ricordato quanto disposto dall’articolo 26, comma 1, del Tuir e ha spiegato qual è la differenza tra comodante e comodatario. Vediamo nel dettaglio quanto è stato chiarito partendo proprio dalla norma che disciplina i redditi fondiari
Certificazione Unica 2025

Certificazione Unica 2025: a cosa serve e come recuperarla

Con l’avvicinarsi delle scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi, la Certificazione Unica 2025 rappresenta un documento fondamentale per milioni di contribuenti italiani. Grazie a questo strumento fiscale, è infatti possibile comprovare i redditi percepiti nel 2024 e le relative ritenute applicate, proprio in vista della futura presentazione del 730 o del Modello Persone Fisiche. Ma quali sono le principali funzioni della Certificazione Unica, quando è necessaria e, soprattutto, come la si ottiene?
730 tasse

Che succede se non faccio la dichiarazione dei redditi? Tutti i rischi dell'omissione

La dichiarazione dei redditi (comunemente chiamata anche 730) rappresenta un obbligo fiscale fondamentale per i cittadini italiani, necessario per comunicare al fisco i propri redditi e determinare l'eventuale imposta dovuta. Bisogna specificare che, però, non tutti sono obbligati alla presentazione annuale del 730. Ma che succede se non si fa il 730, o nella peggiore delle ipotesi, se non lo si è mai presentato?
Dichiarazione dei redditi e CUD

Dichiarazione dei redditi e CUD: cosa sono e quando vanno presentate

Per la gestione degli obblighi fiscali dei contribuenti italiani, la dichiarazione dei redditi e il CUD - ovvero la Certificazione Unica, come di recente rinominata - rappresentano due documenti fondamentali. La loro corretta compilazione serve infatti ad attestare con precisione i redditi percepiti durante l’anno di riferimento e, quindi, al calcolo delle imposte e delle relative detrazioni. Ma come funzionano, quali sono le loro differenze e quali sono le scadenze per la dichiarazione dei redditi?
Sanzioni per cedolare secca

Sanzioni per cedolare secca: quanto si paga se si omette nel 730

Quanto si paga per le sanzioni sulla cedolare secca omessa in dichiarazione dei redditi? La cedolare secca è sempre più gettonata anche in ambito immobiliare, ad esempio per gli affitti, perché permette di approfittare di un’imposta sostitutiva all’IRPEF e ottenere altre agevolazioni, come ad esempio l’esenzione dall’imposta di registro e di bollo sulla registrazione, la proroga e la risoluzione del contratto d’affitto. Si tratta di uno strumento nato per contrastare il fenomeno degli affitti in nero, con la loro mancata registrazione e comunicazione nella dichiarazione dei redditi
Regime forfettario 2024, fattura

Regime forfettario 2024: come funziona e quali sono i limiti

Sempre più professionisti stanno scegliendo il regime forfettario 2024 per le loro attività d’impresa o autonome, in alternativa ai più comuni e onerosi regimi IVA. Prevede una tassazione fissa - forfettaria, appunto - sostitutiva all’IRPEF e, fatto non meno importante, dei limiti massimi per poterne usufruire. Ma quali agevolazioni sono previste per i forfettari e, soprattutto, quali sono i limiti per poterne fruire? 
Real Estate

Detrazione delle spese di ristrutturazione, quando spetta e quando indicare i costi sostenuti

Quando si può effettuare la detrazione delle spese di ristrutturazione? È necessario attendere la fine dei lavori per inserirle nel 730 oppure è possibile iniziare a detrarre i costi nel frattempo sostenuti? La questione è stata esaminata dal Fisco, che ha offerto i suoi chiarimenti. Vediamo quanto precisato, ricordando che l’agevolazione fiscale consiste in una detrazione Irpef del 50% sulle spese per la ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali
Real Estate

Agevolazioni acquisto casa in classe A e under 36, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Le agevolazioni per l’acquisto della casa in classe A e quelle “under 36” possono essere richieste insieme? Un quesito sul quale ha fatto chiarezza l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 12/2024. Prima di scoprire però quanto è stato precisato, ricordiamo che la legge di Bilancio 2023 aveva previsto, per le persone fisiche che avessero comprato nell’anno 2023 immobili residenziali di classe energetica A o B, una detrazione dall’Irpef del 50% dell’Iva pagata. Un beneficio che non è stato prorogato per il 2024. Non si può parlare di vera e propria proroga neppure per le agevolazioni prima casa under 36
bambini che giocano

Centri estivi: detrazione 730 anche nel 2024?

In Italia, le spese sostenute per i centri estivi dei figli possono essere detratte nella dichiarazione dei redditi, ma ci sono delle specifiche regole e limiti da rispettare. La detrazione nel 730 delle spese per i centri estivi rappresenta un'importante agevolazione fiscale per le famiglie. Tuttavia, è fondamentale seguire attentamente le indicazioni normative e conservare tutta la documentazione richiesta per poter beneficiare correttamente della detrazione
Detrazioni AIRC nel 730

Donazione all’AIRC e detrazione nel 730: come funziona?

Per le donazioni all’AIRC, la detrazione nel 730 è una strada percorribile? È una domanda comune fra i contribuenti che, alle prese con la dichiarazione dei redditi, si chiedono se sia possibile approfittare di agevolazioni fiscali per le donazioni fatte a ONLUS, associazioni benefiche ed enti di ricerca. In linea generale, le erogazioni liberali verso le ONLUS e agli enti iscritti al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS) godono sia della possibilità di deducibilità che di detraibilità all’interno del 730, così come previsto dai più recenti aggiornamenti di legge
uomo che lavora un pezzo di amianto

Smaltimento amianto: detrazione 730 con il bonus, ecco come ottenerlo

La rimozione dell'amianto dagli edifici è un processo di fondamentale importanza per il benessere comune e la sicurezza ambientale. Spesso si sente parlare di bonus amianto, ma di cosa si tratta? Esiste davvero? In realtà si intende un'agevolazione che incentiva i privati alla rimozione e allo smaltimento dell'amianto dalle proprietà immobiliari, rendendo le spese di queste attività detraibili nel 730. Farlo non solo protegge la salute delle persone, ma migliora la sicurezza e il valore degli immobili
Economia

Agevolazioni della dichiarazione 2024, le guide dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito le guide alle agevolazioni della dichiarazione 2024. I cittadini possono trovare comodamente online tutte le informazioni necessarie per poter beneficiare dei diversi sconti fiscali di cui è possibile usufruire: dalle spese sanitarie agli interessi sul mutuo prima casa, passando per i contributi previdenziali, i premi assicurativi e i bonus edilizi
spese veterinarie detraibili

Spese veterinarie detraibili: quali sono e per quali animali spettano

Possedere un animale domestico è un costo per il proprietario. Ridurre le spese per i padroni, però, è possibile usufruendo della detrazione fiscale del 19% sulle spese veterinarie sostenute. Naturalmente, come ogni contributo, anche quello sulle spese veterinarie detraibili è accessibile solo a determinate condizioni. Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere
dichiarazione dei redditi

Modello 730 precompilato 2024, scopri tutto quello che c’è da sapere

La campagna per la dichiarazione dei redditi entra nel vivo, con il nuovo modello 730 precompilato 2024. Dal pomeriggio di martedì 30 aprile, infatti, sono consultabili online i modelli già predisposti con i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate oppure inviati dagli enti esterni, come datori di lavoro, farmacie e banche. In totale le informazioni trasmesse per la stagione 2024 sono circa 1 miliardo e 300 milioni. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul nuovo 730 semplificato