La ristrutturazione di un grande attico al centro della città di Catania è stata affidata a Cocontest, la prima piattaforma web di concorsi di Architettura e Interior Designer con più di 40mila inscritti provenienti da parte di tutto il mondo. Il cliente aveva appena acquistato questo mega immobile che aveva la pecca di avere gli spazi poco utilizzabili a causa del corpo scala che lo divide in due zone. La richiesta, quindi, era semplice: cercare di creare un'atmosfera conviviale e intima.
Tra i 40mila inscritti ben 41 tra designer e architetti hanno accolto la richiesta del cliente e come sempre scegliere il vincitore non è stato facile.
Il podio se lo aggiudica il progetto di Filippo Colombetti, che ha sfruttato il corpo scala per dividere la zona giorno, pubblica, e la zona notte, privata, posizionando al centro uno studio in modo tale da poter essere fruibile da entrambi le zone.
La zona giorno è stata pensata come un grande open space con una cucina con isola centrale, una zona pranzo delimitata da un controsoffitto, una zona living intima, una sala giochi con tavolo che tramite una grande porta scorrevole può essere spostata anche all’esterno e una grande sala cinema / TV.
L’astuzia del designer è stata quella di rendere gli spazi separabili: la cucina e la sala cinema sono dotate di grandi vetrate scorrevoli che possono essere chiuse o aperte all’occorrenza. La grande terrazza panoramica è stata totalmente arredata con aree ben distinte, come se fosse un secondo appartamento esterno: un’area con mini piscina e area solarium annessa, una zona pranzo connessa alla cucina, un’area living con salottino e nell’angolo una piccola oasi verde con arbusti alti, come rifugio dalla città.
La designer Roberta Germano ha strutturato il suo progetto pensando al sud e alla sua luce. Basandosi sulla tradizione di patii e giardini, la designer ha creato una casa intorno alla terrazza giardino. Al centro del suo progetto si trova un patio coperto, ricavato all’interno dell’immobile, che si apre totalmente sulla grande terrazza: questo è stato arricchito con le classiche mattonelle colorate della tradizione siciliana e con un pergolato in legno dalla quale scendono piante verdi che danno quel senso di libertà e di aria pulita che non ci si spetta da una grande città. Queste mattonelle sono state posizionate anche nel grande corridoio che mette in comunicazione la zona giorno e la zona notte: questo richiamo e la presenza di finestre permettono ad uno spazio di connessione di divenire un giardino all’interno della dimora dove tutte le camere da letto si affacciano.
Al quarto posto si classifica il progetto di Gianluca Ferranti. Il designer ha deciso di dividere a livello ottico la zona giorno in 3 aree tramite degli elementi fisici: una grande vetrata con porte scorrevoli e un pilastro strutturale. Infatti la cucina risulta essere totalmente aperta sul soggiorno nonostante la presenza di una parete vetrata e così anche l’area soggiorno con divano e un mobile tv, che si trasforma in panca con seduta sotto finestra, viene separata dalla zona pranzo con un pilastro integrato ad un tavolo con annesse mensole. La cucina ha la particolarità di avere un tavolo snack posto all’esterno che può essere usato anche come piano di appoggio e di passaggio di alimenti quando si consumano pasti nella terrazza arredata con una grande tavolata. Anche la terrazza è divisa in aree funzionali come l’immobile: la parte est è destinata al BBQ, la zona nordovest alla zona pranzo con un pergotenda e nella zona ovest è stata posizionata la zona relax con vasca idromassaggio e solarium.
Il progetto di Gabriele Gelmetti è sicuramente uno dei più audaci. Il designer ha mantenuto un solo accesso all’appartamento, murandone uno. Il centro del progetto è una grande rotonda che ha la duplice funzione di area pranzo riservata e intima e di separare questa dall’ingresso, in modo tale da non vedere appena si entra il tavolo. Anche in questo progetto la possibilità di separare ed unire gli spazi si ripropone: grandi vetrate scorrevoli chiudono e aprono la cucina e la sala TV sul soggiorno. Una particolarità la riveste anche la scelta della posizione delle stanze da letto: il lato sud-ovest ospita le camere degli ospiti e dei figli con accesso diretto sul giardino zen creato sulla terrazza, mentre la camera padronale con bagno e cabina armadio è stata collocata sul lato opposto per garantire maggior privacy e riservatezza.
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