Da luglio più soldi in busta paga, per chi aumenta il netto?

A luglio scatterà il tanto atteso bonus che per alcuni significherà più soldi in busta paga. Merito del taglio al cuneo fiscale e di una detrazione da applicare a determinate fasce di reddito. Vediamo, nel dettaglio, di cosa si tratta.

Con l’entrata in vigore del taglio del cuneo fiscale, infatti, i lavoratori dipendenti con reddito compreso tra 8.174 e 28.000 euro vedranno crescere la propria busta paga mensile, a partire da luglio, di 100 euro. Inoltre, è prevista anche una detrazione fiscale per i lavoratori dipendenti nella fascia di reddito tra i 28.001 e i 40.000 euro per i quali interviene uno sgravio che via via va a diminuire con l’aumentare del reddito.

Nel dettaglio, per chi guadagna da 8.000 a 28.000 euro i soldi in più in busta paga sono 1.200 euro all’anno (600 nel 2020 perché si parte da luglio) e si riduce per i redditi più alti, fino ad esaurirsi a 40.000 euro. Per chi guadagna fra 28.001 e 40.000 euro, invece, il bonus si applica solo quest’anno.

Mentre per quanto riguarda i lavoratori dipendenti esclusi dal bonus Renzi di 80 euro per il primo semestre del 2020, ovvero la fascia con reddito tra 26.600 e 28.000 euro, è previsto un aumento effettivo di 600 euro in busta paga (quindi 100 euro al mese da luglio a dicembre). Ad oggi, i lavoratori dipendenti con reddito fino a 26.600 euro già percepiscono 80 euro del bonus Renzi in busta paga.