Superbonus 110 per cento, i chiarimenti su demolizione e ricostruzione dell'edificio

Il superbonus 110 per cento può essere utilizzato per l'acquisto di una casa antisismica da un'impresa di costruzione che vende le unità immobiliari entro 18 mesi dal termine degli interventi antisismici effettuati mediante demolizione e ricostruzione dell'edificio? Ecco quanto chiarito dal Fisco.

A Fisco Oggi un contribuente ha domandato: "E' applicabile la detrazione del 110% (superbonus) per l'acquisto, che sarà fatto nel 2021, di una casa antisismica da un'impresa di costruzione che vende le unità immobiliari entro 18 mesi dal termine degli interventi antisismici effettuati mediante demolizione e ricostruzione dell'intero edificio? Si può richiedere lo sconto in fattura e qual è l'ammontare massimo che è possibile ottenere?".

Nel rispondere a questa domanda, il Fisco ha sottolineato che, con la circolare n. 24/2020, l'Agenzia delle Entrate ha sottolineato che il superbonus 110 per cento si applica anche alle spese sostenute dagli acquirenti delle unità immobiliari che fanno parte di edifici ubicati in zone classificate a rischio sismico 1, 2 e 3 oggetto di interventi antisismici effettuati mediante demolizione e ricostruzione dell'immobile da parte di imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare che, entro 18 mesi dal termine dei lavori, provvedano alla successiva rivendita.

Il Fisco ha poi ricordato che al posto della detrazione diretta, è possibile optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito. Per quanto riguarda l'importo che può essere richiesto, come chiarito dal provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate dell'8 agosto 2020, il contributo è pari alla detrazione spettante, determinata tenendo conto delle spese complessivamente sostenute nel periodo d'imposta, comprensive dell'importo non corrisposto al fornitore per effetto dello sconto praticato. Il contributo, tuttavia, non può essere superiore al corrispettivo dovuto.