Si moltiplicano le iniziative dei paesini sparsi per tutta Italia che cercano di contrastare lo spopolamento. A Mineo, un borgo siciliano in provincia di Catania, l’amministrazione comunale mette a disposizione dei contributi a fondo perduto per i nuovi residenti e per chi volesse aprire un’attività commerciale. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere.
Nel dettaglio, il Comune di Mineo ha pubblicato due bandi per i contributi a fondo perduto, il primo per chi trasferisce la propria residenza stabilmente e l’altro per chi avvia una nuova attività economica nel territorio comunale. Per entrambi le domande sono già aperte e vanno presentate in formato pdf, esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo del Comune protocollo@pec.comunemineo.telecompost.it, entro e non oltre le ore 13:00 del 25/10/2022.
Contributo a fondo perduto per trasferisce la propria residenza
Il Comune di Mineo intende finanziare concessione di contributi a favore di coloro che trasferiscono la propria residenza e dimora abituale nel territorio del Comune, a titolo di concorso per le spese di acquisto e ristrutturazione di immobili da destinare ad abitazione principale, prevedendo la concessione di un contributo per un importo massimo di 5.000 euro.
La graduatoria delle domande arrivate terrà conto della percentuale di cofinanziamento messa a disposizione da chi ha voglia di trasferire la propria per investire nell’immobile e dagli interventi ambientali e di efficientamento energetico che sono tipici dell’immobile. Dunque, sarà attribuito un punteggio a tutte le istanze ammissibili.
Contributo a fondo perduto per attività commerciali
Il Comune di Mineo intende finanziare progetti per l’avvio delle attività commerciali, artigianali e agricole attraverso l’apertura di un’unità operativa ubicata sul territorio comunale, ovvero per l’avvio di nuove attività economiche nel suddetto territorio, prevedendo la concessione di un contributo a fondo perduto per un importo massimo di 20.439,92 euro.
La graduatoria anche in questo caso verrà stilata in base alle domande e attribuendo sempre un punteggio che tiene conto del cofinanziamento che l’impresa investe nella nuova attività. Maggiore è l’investimento e più punti si acquisiscono. La graduatoria, inoltre, verrà stilata anche in base al numero di assunzioni previste (maggiori saranno e più alto sarà il punteggio).
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