Il governo ha dato parere favorevole all'emendamento di Fdi che consentirà agli studenti fuori sede di votare in via sperimentale in una regione diversa da quella di residenza per le prossime elezioni europee. È emerso dalla riunione di maggioranza sul pacchetto di emendamenti al decreto elezioni in commissione Affari Costituzionali al Senato.
"Apprendiamo con entusiasmo che gli insormontabili problemi evidenziati dal Ministero dell'Interno sul voto fuori sede si sono magicamente risolti nel giro di qualche settimana. A quanto pare, non erano difficoltà tecniche ma mancanza di volontà politica. Tuttavia, questa timida retromarcia del Governo a noi non basta. Dopo che ci siamo battuti incessantemente e mobilitati con costanza ribadiamo che è ancora distante l'obiettivo finale: dare finalmente il diritto di voto agli oltre 5 milioni di italiani residenti fuorisede, e a tutti gli iscritti Aire che risiedono fuori dall'Unione Europea e che si vedono privati di un loro diritto in quanto cittadini europei", dichiarano congiuntamente la deputata e vicepresidente di Azione Giulia Pastorella e il senatore di Azione Marco Lombardo a margine del parere favorevole dato dal governo in commissione.
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