Dopo aver tenuto in casa l’albero di Natale durante le feste, arriva anche tristemente il momento di smontarlo e riporlo in cantina fino all’anno successivo. Protagonista indiscusso delle feste e sfondo per ogni foto natalizia che si rispetti, l’albero di Natale in genere si disfa a inizio gennaio. Ma, con esattezza, quando si toglie l’albero di Natale? Ognuno ha le sue tradizioni.
Quando è il momento di smontare l'albero di Natale?
Il momento giusto per smontare l'albero di Natale dipende da diversi fattori, tradizioni e, ovviamente, dal tempo da disposizione. In Italia, due delle date più comuni per smontare l'albero sono l'Epifania e la Candelora. Queste date non solo segnano la fine delle festività natalizie, ma sono anche ricche di significato, dal punto di vista culturale e ovviamente religioso.
La tradizione dell'Epifania
Una delle tradizioni più seguite in Italia per l'Epifania è quella di smontare l'albero di Natale il 6 gennaio. Questa data segna la fine ufficiale del periodo natalizio e ricorda la visita dei Re Magi a Gesù Bambino. Secondo la tradizione cristiana, l'Epifania conclude i 12 giorni dopo Natale. Tenere quindi le luci accese sia dell’albero che del presepe durante la notte del 6 gennaio, guiderebbe quindi i Re Magi alla meta del loro viaggio.
La tradizione della Candelora
In alcune case è possibile vedere l’albero di Natale fino ai primi giorni di febbraio. Spesso non si tratta di una particolare forma di “pigrizia”, ma del rispetto di una tradizione antica. Fino al XVIII secolo era consuetudine aspettare il 2 febbraio, giorno della Candelora, per smontare l'albero di Natale.
La Candelora è una festa religiosa che celebra la presentazione di Gesù al Tempio. Inoltre, cade esattamente dopo 40 giorni del parto del bambino Gesù. Rimuovere le decorazioni, tra cui l’albero, vuole quindi indicare una nuova fase della vita di Cristo.
In alcune regioni italiane, poi, sono previste anche altre tradizioni per la Candelora da fare in concomitanza al disfacimento dell’albero, come ad esempio la benedizione delle candele e la preparazione di cibi tipici.
Quando si disfano gli addobbi natalizi
Qualunque sia la data scelta, in genere non tutti gli addobbi natalizi rimangono dopo il periodo delle feste. Se vuoi osservare la tradizione della Candelora, potrai mantenere l’albero e il presepe, ma – al contempo – togliere ghirlande, fiocchi e decorazioni a tema natalizio.
Volgendo lo sguardo nel mondo, le date possono essere ancora diverse. Quando si toglie l’albero in America, ad esempio? In molte case, dove non si celebra la tradizione dell’Epifania, è comune rimuovere le decorazioni il 2 gennaio.
Porta sfortuna togliere l'albero di Natale in anticipo?
Se è indubbio che mettere l’albero di Natale in anticipo porti allegria, alcuni credono fermamente che smontare l'albero prima del 6 gennaio possa portare sfortuna. Questa credenza è radicata nella tradizione secondo cui l'albero dovrebbe rimanere decorato per tutta la durata delle festività natalizie, fino all'Epifania.
La tradizione a cui rifarsi è sempre quella dell’arrivo dei Re Magi, che senza luci “perderebbero la strada”. D'altro canto, molto dipende dalle tradizioni familiari e dal tempo a disposizione, quindi se ti aspetta un inizio anno abbastanza intenso, potrai disfarlo anche all’inizio dell’anno nuovo.
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