Come ogni anno è arrivato il momento in cui la rivista TimeOut svela la sua attesissima classifica sulle zone più di moda delle principali città sparse per tutto il Globo. La classifica dei 40 quartieri più cool del mondo nel 2023 vede un solo distretto italiano in classifica, che però entra direttamente in top 10. Scopriamo come è composto il ranking e con quali criteri è stato stilato.
Come viene stilata la classifica
La classifica dei quartieri più cool del mondo della rivista TimeOut è giunta ormai alla sesta edizione. Per stilarla sono state interpellate oltre 12.000 persone che hanno detto la loro sulla rosa dei candidati di quest'anno, nominando i quartieri delle loro città dove tutti vorrebbero essere in questo momento.
Si è poi arrivati a una lista definitiva affidandosi al parere e alla competenza dei redattori cittadini di TimeOut e degli esperti locali che conoscono le loro città meglio di chiunque altro. Per il ranking finale, sono stati valutati fattori tra cui la comunità e le iniziative sociali, l’accesso agli spazi aperti e verdi e la vita sociale nel quartiere.
Nel 2023, i nostri quartieri sono più globali che mai. L’ascesa del nomadismo digitale post-pandemia ha portato a un’esplosione di nuovissimi spazi comunitari, centri culturali polivalenti e più bar di quanti ne possiamo contare su due mani. Ma anche se la maggior parte di questi quartieri ha vissuto una trasformazione negli ultimi anni, il loro cuore rimane decisamente locale. Nuovi sviluppi urbanistici e caffè alla moda potrebbero attirare nuove folle, ma i sostenitori del quartiere, dai vecchi pub ai fruttivendoli di famiglia, mantengono tutto reale.
I quartieri più cool del mondo quest'anno sono, quindi, luoghi dalle grandi personalità. La diversità di ogni zona si riflette nel cibo, nella cultura e nei festival. La comunità è fondamentale: la gente del posto si è unita per ricostruire il proprio quartiere dopo il disastro, per protestare contro la demolizione di luoghi culturali molto amati o semplicemente per creare spazi in cui le persone possano incontrarsi e divertirsi. Che si tratti di una notte intera o di un giro in bicicletta notturno, questi quartieri sono il luogo in cui la città viene a godersi l’ambiente che si respira.
La top 10 dei quartieri più cool del mondo nel 2023
Scopriamo, allora, qual è il risultato dell’analisi di TimeOut sui quartieri più cool al mondo nel 2023. In classifica sono rappresentati diversi Paesi, ma c’è solo un italiano. Ecco le zone da non perdere se viaggiate all’estero.
Laureles (Medellin, Colombia)
Il quartiere ospita la famosa vita notturna conosciuta come La 70 - dove ogni piano di bar e ristorante può trasformarsi in una pista da ballo con la canzone giusta - e l'Estadio Atanasio Girardot, il principale stadio di di Medellin e sede di concerti.
L'area esterna a La 70 offre tranquillità sotto forma di parchi, strade alberate, studi di yoga e innumerevoli caffetterie. E con la scena dei ristoranti notevolmente migliorata della zona e la posizione centrale, è facile capire perché grattacieli adatti ai nomadi digitali come Indie Universe e Los Patios Cool Living stanno sorgendo lì.
Ma non aspettarti che questa zona sia invasa da espatriati e turisti. Laureles conserva ancora l'atmosfera tradizionale del quartiere colombiano, nonostante la sua crescente popolarità. I venditori di frutta spingono i loro carretti lungo le strade circolari come fanno da decenni, solo che ora potrebbero conoscere l'inglese un po' più di prima.
Smithfield (Dublino, Irlanda)
Smithfield rappresenta la Dublino che rifiuta di scomparire. Questo quartiere di Dublino 7 è uno spazio in cui tradizione e attivismo si incontrano, dove sostenitori di lunga data coesistono insieme a nuove entusiasmanti iniziative. Non troverai solo The Cobblestone, pub storico conosciuto come la casa della musica tradizionale irlandese a Dublino (che ha visto migliaia di musicisti marciare in segno di protesta quando è stato minacciato di essere abbattuto nel 2021) ma anche nuove attività come Third Space.
Questo bar dell'impresa sociale serve involtini di salsiccia fatti in casa con marmellata di pancetta. Anche se i vecchi ritrovi Smithfieldiani (per fortuna) rimangono, gli spazi un tempo vuoti che si trovavano accanto a loro sono oggi pieni di bar indipendenti, ristoranti vegan-friendly, caffè artigianali e pizzerie a lievitazione naturale.
Carabanchel (Madrid, Spagna)
Un tempo conosciuta come una vera e propria zona operaia fuori dalla tangenziale di Madrid, Carabanchel si è trasformata nell'ultima versione di SoHo della città: ora pullula di gallerie d'arte alla moda e spazi creativi all'avanguardia. Ci sono persone del posto che vivono qui da anni, frequentando i tradizionali mercati alimentari, incrociando percorsi con artisti che si sono trasferiti per sfuggire al trambusto del centro città.
Come ogni quartiere emergente, aleggia lo spettro della gentrificazione: l'area continua ad attrarre luoghi di arte moderna e design, come il collettivo di giovani architetti Casa Antillón e la più grande e audace galleria d'arte di Madrid, Veta. Ma i locali vecchio stile sono ancora forti: fai un salto al locale di tapas La Casa de los Minutejos per il miglior orecchio di maiale della città. Anche gli spazi verdi della zona hanno subito un restyling, come gli splendidi giardini e il palazzo di Finca Vistalegre, recentemente aperti al pubblico.
Havnen (Copenaghen, Danimarca)
L'architetta di Copenaghen Camilla van Deurs descrive Havnen, il porto di Copenaghen, come il salotto della città, e non possiamo non essere d'accordo. È il luogo in cui la città viene a giocare, che sia su barche, zattere galleggianti, paddleboard, kayak o nelle sue piscine.
"Havnen" è probabilmente qualsiasi spazio vicino al porto di Copenaghen, da Sydhavn a sud fino al punto di riferimento architettonico di Nordhavn a nord, ma è più vivace intorno a Nyhavn. Qui, il Teatro Reale Danese e il suo spazio di ritrovo Ofelia Plads si affacciano sull'acqua, e il Kissing Bridge conduce al nuovissimo Parco dell'Opera.
Sheung Wan (Hong Kong)
Un tempo quartiere noto per i negozi di bare e i servizi funebri, Sheung Wan è oggi uno dei quartieri più vivaci di Hong Kong. Questo è l'unico posto in città dove puoi trovare un mix di templi storici, negozi di antiquariato e bancarelle di pesce essiccato insieme a gallerie d'arte contemporanea, caffè in stile Melbourne, boutique alla moda e ristoranti contemporanei.
Troverai hipster e i loro animali domestici nei caffè chic, mentre le generazioni più anziane esplorano i vivaci mercati umidi e le bancarelle di pesce che si estendono fino a Sai Ying Pun. Non soffrirai mai la fame in questo quartiere, con la possibilità di mangiare un dim sum conveniente o sederti per un indulgente omakase o una cucina globale nei ristoranti stellati Michelin.
Brunswick Est (Melbourne, Australia)
Spostati tra Brunswick, Fitzroy e Carlton: questo eclettico (e sempre più cool) quartiere del Northside è pronto a emergere dall'ombra suburbana. Stretto tra Lygon Street e i lussureggianti sentieri di Merri Creek, Brunswick East sta rapidamente emergendo come un vivace centro di riferimento per ristoranti multiculturali, locali con musica dal vivo e bar accoglienti in cui ti ritroverai a tornare ancora e ancora.
È servito da due principali linee di tram, il che rende facile passare da luoghi di ritrovo di prim'ordine come Bahama Gold, Noisy Ritual e B.East. Brunswick East oggi sembra un villaggio urbano incentrato sulla comunità, ben lontano dal passato industriale della zona, che può essere visto nei resti di vecchie fabbriche tessili.
Mid-City (New Orleans, Usa)
Non lontano dal quartiere francese – raggiungibile in tram, in bicicletta o a piedi lungo la Lafitte Greenway – si trova Mid-City, a metà strada tra il fiume Mississippi e il lago Pontchartrain. I riflettori sono puntati su Mid-City durante l'annuale Jazz and Heritage Festival al Fairgrounds, ma è un quartiere eccezionale in qualsiasi periodo dell'anno.
Troverai folle di artisti e case colorate nella zona di Bayou St. John, monumenti storici lungo Bayou Road e querce secolari nel City Park. Il quartiere, in particolare lungo Carrollton Avenue e gli isolati circostanti, vanta bar classici, ristoranti, birrerie e chioschi di palle da biliardo. Molte aziende – e famiglie – hanno fatto con orgoglio di Mid-City la loro casa per generazioni.
Isola (Milano, Italia)
Curiosità: il nome Isola deriva dal fatto che il quartiere era 'tagliato fuori' dal resto di Milano dalla linea ferroviaria che lo costeggia. E prima dell'Expo del 2015, molte persone non avrebbero avuto motivo di attraversare quella linea ferroviaria. Sette anni e un'intera riqualificazione dopo, Isola rivendica il titolo di quartiere più cool di Milano.
Appena a nord del centro città – da qui puoi raggiungere a piedi Parco Sempione e l'elegante zona di Brera in circa 20 minuti – questo quartiere vivace ospita coloratissima arte di strada, ottimi bar e ristoranti (ciao Bob, Frida, Ratana e Casa Ramen), negozi e gallerie indipendenti che stanno diventando una rarità in altre parti della città italiana (dai un'occhiata ad Ambroeus per gli articoli vintage e alla Key Gallery per l'ispirazione creativa).
Ma Isola non è solo la classica enclave hipster: ciò che distingue questo quartiere è il modo in cui mantiene il suo cuore locale, con tutto ciò che è spigoloso e nuovo bilanciato dal vecchio e senza pretese. Un mercato settimanale all'aperto di lunga data fornisce alla comunità prodotti freschi, il macellaio o il fioraio locale conoscono tutti i nomi dei clienti e l'architettura spazia dagli eleganti edifici degli anni '20 alle case di ringhiera, un tipo di abitazione tradizionale comune in tutta Milano.
West (Amsterdam, Olanda)
West Amsterdam ha tutto. Alla moda, accogliente e creativa, la zona è una miscela unica di patrimonio olandese ed energia internazionale. Confinante con i paradisi turistici del Jordaan e del Museumkwartier, rimane decisamente incentrata sulla zona, nonostante l'area sia piena zeppa di qualità estetiche e architettoniche che si associano regolarmente ad Amsterdam.
Strade come De Clercqstraat, Kinkerstraat e Overtoom sono fiancheggiate da edifici in mattoni alti e stretti e piene di boutique, ristoranti multiculturali e caffè alla moda. Ma vai oltre e troverai tranquille strade residenziali e canali che vale la pena esplorare pigramente per ore.
Tomigaya (Tokyo, Giappone)
Anche se è a meno di 15 minuti a piedi dall'incrocio di Shibuya, Tomigaya sembra un mondo a parte dal ritmo frenetico delle strisce pedonali più trafficate del mondo. Qui, gli edifici a più piani e le linee ferroviarie che si incrociano nel centro di Shibuya lasciano il posto a strade residenziali basse e tranquille.
Il ritmo sembra più rilassato e le attività sono più indipendenti e a conduzione familiare. Nonostante il basso profilo senza pretese di Tomigaya, qui non mancano i caffè e i negozi alla moda, nascosti nelle strade laterali tra fantastici ristoranti e negozi di alimentari locali. Ma ciò che rende Tomigaya ancora più attraente è la sua vicinanza a uno dei più grandi spazi verdi di Tokyo, il Parco Yoyogi, che ospita di tutto, dai festival gastronomici alle celebrazioni culturali.
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